Positano: continua l’emergenza sanitaria. Ictus a una donna sulla spiaggia a Laurito, viene trasportata fino a Montepertuso per l’elicottero
Positano: continua l’emergenza sanitaria. Ictus a una donna a mare a Laurito, viene trasportata fino a Montepertuso per l’elicottero Mancano soccorsi veri nella perla della Costiera amalfitana. Ancora non c’è un medico sulla spiaggia e non si capisce che succede.
Stando ai resoconti degli amici è stata una vera e propria odissea.
Oggi, in questa calda domenica di agosto, una donna ha accusato un malore sulla spiaggia a Laurito . Non sappiamo di preciso cosa la donna abbia avvertito, ma la cosa certa è che da Laurito, dove si trovava, nessuno è arrivato per soccorrerla.
“La donna si è sentita male in spiaggia, ma non ha mai perso conoscenza” , ci dicono gli amici. Poi è stato chiamato il 118 che ha la sede operativa a Napoli per la Campania ma i soccorsi non arrivavano via mare.
Non si sa come mai l’idroambulanza non sia intervenuta, forse era impegnata altrove .
L’aiuto per la donna è arrivato solo dai privati, amici e operatori che l’hanno portata sulla banchina. Pensate che Laurito si trova al confine con Praiano quindi tempo prezioso .
Ma l’Odissea non termina qui, dalla banchina, la donna, è dovuta salire per la strada del depuratore e solo da lì l’ambulanza è riuscita a prenderla e a portarla addirittura a Montepertuso.
Infatti in spiaggia continuano a non esserci medici, come noi di Positanonews abbiamo più volte denunciato, una vera macchia questa per una delle bellezze della Costiera amalfitana e del mondo.
Allora da qui è stata trasportata non si sa come per la via del depuratore , un accesso creato per il nostro impianto che viene utilizzato per il trasporto merci, e da qui con un’ambulanza a Montepertuso, per intenderci quasi mezz’ora per arrivare nella frazione montana di Positano.
Altro interrogatorio, come mai l’elicottero non è stato attivato sul molo che si risparmiavano almeno due ore? Si tratta di ictus, ogni minuto perso potrebbe procurare danni gravi al proprio organismo .
La donna trasportata al Ruggi di Salerno, dopo un tempo interminabile, fra l’apprensione degli amici e familiari, per fortuna è fuori pericolo di vita.
Oggi a Positano è il giorno in cui “Se ne transe a Maronn” e si può dire che proprio la mano della Madonna in questo caso è stata l’unica ancora di salvezza per la donna, ma non di certo la sanità.
Questa è una situazione veramente vergognosa che stiamo continuando a denunciare ormai da tempo, un Paese senza medici, un paese che non offre un soccorso è un paese incivile e soprattutto in una città turistica come Positano, tutto questo non dovrebbe accadere.
L’episodio successo oggi ha veramente dell’incredibile e speriamo che dopo tutte queste peripezie la donna stia bene e non abbia subito conseguenze per il decorrere del tempo in queste condizioni.
Alla fine infatti la donna è stata poi trasportata con l’elicottero da Montepertuso, ma restano da chiarire ancora alcuni punti: come mai non sia intervenuta l’idroambulanza e come mai non è arrivato l’elicottero sul molo?
Altra cosa che sconcerta è tenere l’idroambulanza solo a Maiori, servirebbe di più a Positano, che fra l’altro non ha un porto attrezzato, e quindi maggiori difficoltà a reperire un mezzo di soccorso, inoltre non ha neanche mezzi della Guardia Costiera a differenza di Amalfi per esempio .
A queste domande cercheremo di fornire presto delle risposte , ma ci sono molte cose che non vanno nella gestione della sanità per la quale si sperperano molti soldi senza avere un rendiconto e un riscontro serio.
Vorremo capire e far capire, non per il diritto di cronaca, ma per il dovere di cronaca, perchè questa scellerata gestione dell’emergenza estiva che solo un miracolo ha fatto evitare il morto, che poi c’è stato a Praiano .
Per la conformità del nostro territorio ci vogliomo mezzi veloci, l’idroambulanza a Positano, la possibilità di atterrare con gli elicotteri al molo e anche sulla Statale Amalfitana 163 e un rapido ed efficiente intervento salvavita che non c’è, abbiamo solo tante ambulanza che, con tutto l’affetto che vogliamo a chi si prodiga, senza medici servono a poco o a niente rispetto alla presenza di un medico professionista e mezzi veloci per intervenire.
NOTA
In questo bailamme di disagi, causati dall’organizzazione verticistica del 118, in Regione Campania e all’ASL di Salerno una nota positiva. All’arrivo della donna colpita da ictus dalla spiaggia di Fornillo al molo per fortuna c’era il medico di turno del 118 dottor Petti , dopo che ha stabilizzato la signora è arrivata l eliambulanza a Montepertuso , il pilota non ha ritenuto atterrare al molo ma questo e’ un fatto tecnico . Il dottor Petti era già sul posto perché stava trattando un altro paz nella casetta della CRI , quindi non si è perso neanche un minuto di tempo. Ovviamente bisogna dar merito ,ed è giustissimo che sia ccosì, a chi interviene e per fortuna ci sono dei medici che arrivano qui. Resta il mistero sul mancato intervento di idroambulanza e sulla penuria di medici del pronto soccorso e l’assenza della guardia medica estiva. Non avevamo dubbi sull’operatività di chi viene a lavorar