Satriano, ventenne uccisa dai cani. L’autopsia: Simona ha tentato di difendersi

30 agosto 2021 | 17:56
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Satriano, ventenne uccisa dai cani. L’autopsia: Simona ha tentato di difendersi

Satriano, ventenne uccisa dai cani. L’autopsia: Simona ha tentato di difendersi. I cani che hanno aggredito Simona Cavallaro l’hanno attaccata alle spalle e alle gambe e la ragazza di venti anni di Soverato uccisa giovedì scorso mentre si trovava nell’area picnic di località Monte Fiorino, nel comune di Satriano, ha fatto il possibile per difendersi. È quanto emerso dall’autopsia, durata 5 ore, eseguita dal medico legale Isabella Aquila su disposizione del pm di Catanzaro Irene Crea, alla presenza dei periti nominati dalla famiglia della ragazza e dell’indagato, un pastore di 44 anni, proprietario del gregge che i cani, tra maremmani e meticci, forse stavano custodendo.

Simona Cavallaro stava perlustrando la zona con un amico in previsione di un scampagnata da fare domenica prossima quando è stata attaccata dal branco di cani. La giovane probabilmente stava cercando di fuggire e ha anche tentato di difendersi: sotto le sue unghie sono stati infatti trovati peli di cane. Sarà compito adesso di un team di esperti stabilire a quali tra i 12 cani catturati appartengano i peli prelevati. Tra i cani individuati solo uno aveva impiantato il microchip che consente di risalire al proprietario. Sono stati effettuati prelievi dal pelo degli animali, alcuni dei quali a quanto emerso avevano il capo sporco di sangue.

Sulla drammatica vicenda indagano i carabinieri della compagnia di Soverato, agli ordini del tenente Luca Palladino, che per primi sono arrivati sul posto dopo la tragedia, allertati dall’amico di Simona. Al momento i militari, con l’aiuto dei veterinari, hanno catturato 12 animali per otto dei quali si è resa necessaria la sedazione. Gli animali sono affidati in custodia al canile municipale mentre i carabinieri sono alla ricerca degli ultimi esemplari che mancano alla cattura. Secondo quanto hanno potuto ricostruire gli investigatori, in un primo momento i due ragazzi si sarebbero rifugiati in una chiesetta che si trova nell’area picnic. Poi Simona, forse pensando che gli animali fossero andati via, avrebbe cercato di raggiungere l’auto, ma è stata assalita dal branco.

Fonte FanPage