Strutture ricettive, per accedere ai ristoranti non serve il green pass.
Lo rende noto un comunicato di Federalberghi dopo la conferma della cabina di regia del Governo. Apprezzamento, circa tale decisione, dal presidente nazionale Bernabò Bocca.
La cabina di regia del premier Mario Draghi con i ministri e gli esperti, riunitosi nella giornata odierna per decidere le direttive relative al green pass, ha confermato che le persone alloggiate nelle strutture ricettive possono consumare i propri pasti al chiuso presso i ristoranti delle strutture stesse, anche se non sono in possesso della certificazione verde. Apprezzamento circa tale decisione da parte del presidente nazionale Federalberghi, Bernabò Bocca che ha dichiarato “Possiamo quindi rassicurare i nostri ospiti circa la possibilità di usufruire normalmente dei servizi di food e beverage presso le strutture turistico ricettive , sia per la prima colazione sia per l’accesso al ristorante e al bar”.
All’indomani di tale attesa decisione il presidente nazionale Federalberghi ha voluto ringraziare per l’impegno profuso in tale direzione, il Ministro del Turismo, Massimo Garavaglia ed inoltre il Governo e la Conferenza della Regioni per aver risposto alle istanze di Federalberghi con una soluzione che consente alle famiglie di trascorrere in tranquillità le proprie vacanze. A partire da oggi, i ristoranti e gli alberghi, dovranno tuttavia richiedere il green pass se il cliente che siede al tavolo al chiuso non soggiorna presso la struttura ricettiva. – 06 agosto 2021 – salvatorecaccaviello
Fonte:Federalberghi