-->

“Vicoli in Arte” una scommessa vinta

Positano – All’inizio pochi avrebbero scommesso sulla riuscita del progetto “Vicoli in Arte”, proporre 100 eventi musicali durante l’arco di tutto il periodo estivo abbracciando in buona parte anche la sezione autunnale, quando a giugno eravamo ancora alle prese con una vaccinazione di massa che destava incertezze per l’efficacia contro le varianti e l’economia turistica stentava a decollare, rappresentava pur sempre un azzardo, eppure Giulia Talamo, che ha avuto l’idea e Ario Avecone (foto in basso), che ha messo sul tavolo tutta la sua esperienza legata al mondo dello spettacolo, ci hanno creduto, così come la nuova Giunta targata Giuseppe Guida. Era importante ricominciare, dare un segnale forte di ripresa. Cento giorni di spettacoli sarebbero potuti diventare cento giorni di un’iniezione di fiducia per tutti e così è stato. Positano è l’unico Comune delle due Costiere ad aver offerto e programmato tanti eventi, tutti di ottima qualità: danza contemporanea, teatro greco classico, musica jazz, classica e popolare, soprattutto musical di alto profilo come quello con il quale si è celebrato Dante Alighieri. “Vicoli in Arte” non è una semplice rassegna estiva, è una kermesse che si fa promotrice del territorio valorizzandone borghi, piazze, stradine, scalinatelle e vicoli, luoghi spesso sconosciuti agli stessi residenti. Offre la possibilità di godere di spettacoli di vario genere ai turisti e ai visitatori, invitandoli a fermarsi o semplicemente a gettare uno sguardo, in modo gratuito, sempre tenendo conto dei protocolli regionali sanitari. Giulia Talamo è una positanese che ha sempre tenuto in gran conto la musica e le tradizioni del suo Paese, impegnata nel mondo della moda e dell’insegnamento è soprattutto con la valorizzazione della danza popolare che si è fatta apprezzare, promuovendone la conoscenza nelle scuole, presentandola al Premio Positano Premia la Danza Léonide Massine, divenendo degna rappresentante del patrimonio etnocoreutico campano. A lei si è affiancato Ario Avecone, classe ’75, premiato al “Mia Martini, finalista al Festival di Castrocaro, che dal 2004 calca i palcoscenici d’Italia come cantante, attore, regista e negli ultimi anni si è rivelato autore di talento di molti musical, che hanno riscosso successo dovunque siano stati presentati, questa coppia di professionisti ha dato vita a questo format che propone danza, musica e teatro, con interpreti sempre di alto profilo dando anche, cosa non da poco, lavoro a un settore che la crisi ha messo in ginocchio e non penso solo a musicisti e cantanti ma anche alle maestranze, tecnici, fonici e attrezzisti che hanno sofferto alla stessa maniera ma non hanno avuto la ribalta che hanno gli artisti per far conoscere il loro disagio. “Vicoli in Arte” questo weekend si ferma per dar spazio al “Positano Teatro Festival – Premio Annibale Ruccello” orfano purtroppo di Gerardo D’Andrea ma che rimane fiore all’occhiello dell’offerta culturale dell’Amministrazione positanese, si riprenderà l’11 agosto con il concerto dei “Sud Medina Quartet” alla Spiaggia Grande.
di Luigi De Rosa

Generico agosto 2021

Commenti

Translate »