Ad Ischia dal 1 al 26 settembre per il Festival internazionale di Filosofia: “Universi. Ci può essere armonia nelle differenze?”
Anche quest’anno l’Isola Verde ospita il Festival internazionale di filosofia di Ischia e Napoli, «La Filosofia, il Castello e la Torre – Ischia and Naples International Festival of Philosophy 2021», dal 1 al 26 settembre.
Il titolo di questa settima edizione, dati i tempi che stiamo vivendo, risulta essere davvero emblematico: «Universi. Ci può essere armonia nelle differenze?».
I giorni scorsi, presso il Castello Aragonese di Ischia, è stato presentato il programma, molto ricco di appuntamenti, tra mostre, conferenze, summer school e grandi eventi.
Raffaele Mirelli, direttore scientifico del Festival, che si avvale anche dell’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, ha spiegato che «La tematica del Festival è di straordinaria attualità. Oggi più che mai è di grande rilievo educarsi alle diversità, per organizzare la coesistenza delle stesse: tra globalità e località, tra moralismi e opinionismi dettati dalla iper-connessione, abbiamo bisogno di uno slancioper costruire una societàfuori dai parametri dell’approssimazione. Dobbiamo rieducarci. È tempo di comprenderlo. L’era della pandemia mondiale ci indica essenzialmente questo. Se non lo facciamo, perderemo tutti, sottraendo tempo al futuro di chi ci seguirà».
Sono 130 le conferenze gratuite programmate presso la Torre Guevara nei giorni del 24 e 25 settembre, con ampio spazio dedicato ai «Giovani pensatori.
ll festival ospiterà inoltre, grandi personaggi della cultura contemporanea.
Sandra Savaglio (astronoma e politica), presente il 16 settembre alla Biblioteca Antoniana, ed Antonio Ereditato, dell’Università di Yale (fisico), sarà docente della Summer School dedicata al grande divulgatore scientifico Pietro Greco, scomparso di recente.
Oltre ai laboratori per i ragazzi delle scuole medie e superiori, il 23 settembre ci sarà l’apertura del festival presso i Giardini la Mortella con la lectio del professore Markus Gabriel dell’Università di Bonn dal titolo «L’universo come provincia ontologica».
Negli appuntamenti mattutini, interverranno Benedetta Barzini (modella e docente presso l’Università di Urbino) e Giuseppe Ferraro (Università Federico II di Napoli), terranno lezioni aperte, il 24 e il 25 settembre, alle ore 9:00 presso laTorre Guevara.
Il 24 settembre, Amalia Ercoli Finzi (ingegnere aereospaziale e consulente Nasa), sara presente al primo degli appuntamenti serali al Castello Aragonese alle ore 20:30.
Il 25 settembre Aldo Cazzullo (giornalista e scrittore), parlerà di Dante Alighieri, nella serata dedicata al genio fiorentino.
La chiusura sarà con Piergiorgio Odifreddi (matematico e divulgatore scientifico), il 26 settembre.
Il Festival sarà caratterizzato da quattro settimane di eventi dedicati alla filosofia, al senso civico e all’arte.
Il 17 settembre, presso l’Atelier delle Dolcezze, si inaugura anche la mostra del fumettista Giuseppe Palumbo, dedicata a Pasolini ed all’isola d’Ischia.
Il 18 settembre a Forio d’Ischia, sarà inaugurata la scultura di Kengo Kuma (architetto giapponese di fama mondiale), dal titolo «Lo spirito della roccia», realizzata dalla Pedretti Graniti. L’iniziativa vede la collaborazione tra il Festival di Filosofia e il Premio PIDA (Premio Internazionale di Architettura di Ischia).
Il 19 settembre, presso la Torre Guevara sarà infine inaugurata la mostra della fotografa Lucia de Luise dal titolo «Isole».
Come per le edizioni precedenti, sono previste conferenze aperte a tutti, ai giovani, alle scuole nei luoghi più singolari dell’isola: Giardini la Mortella, Castello Aragonese, Biblioteca Antoniana, e Torre Guevara di Ischia.
Quest’anno è anche previsto il lancio della campagna di sensibilizzazione sociale dal titolo «Intolleranze elementari», nel segno del grande divulgatore scientifico Pietro Greco che, insieme a un gruppo di pensatori e scienziati contemporanei, ha lottato per far eliminare dal vocabolario italiano la parola «razza».
I messaggi di questa particolare campagna, firmati dai ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori, verranno posizionati sul pontile che collega il maniero aragonese all’isola, ed anche sulla carena esterna dei catamarani Alilauro: lanceranno un messaggio di inclusione e di riflessione contro il razzismo attraversando le acque del Golfo di Napoli.
Il programma è visibile sulle piattaforme social del festival e sul sito www.lafilosofiailcastellolatorre.it