Il Mulino Verde di Sorrento

Sorrento senza più il Mulino Verde

26 settembre 2021 | 11:46

Sorrento – Ci sono località che legano la loro fama a dei luoghi ben precisi o a dei monumenti storici, chi di voi ha avuto occasione di visitare Praga avrà senz’altro avuto il piacere di percorrere il Ponte Carlo, ascoltare da qualche guida la leggenda delle sue statue “che prendono vita di notte” o della bella principessa Libuše e poi l’immancabile visita al Castello, il più grande al mondo di cui racconta Franz Kafka nei suoi scritti, mille anni di storia, sede prima dei Re di Boemia ed oggi del Presidente della Repubblica Ceca. Ebbene poniamo il caso vi rechiate in Cechia e al posto del trecentesco Ponte Carlo vi troviate un viadotto in cemento armato, ci rimarreste molto male, no? È quello che è capitato a Sorrento a Zuzana Richterova e Jakub Richter, due giovani cechi, amanti della natura ma anche dei luoghi gotici, cittadini di Praga, la “Città Magica” per eccellenza, raccontata anche dal nostro scrittore Umberto Eco ne “Il cimitero di Praga” (2010),  attori nel video “Jizvy” degli “Elbe”, gruppo rock, haevy and gothic metal. Ebbene, Zuzana e Jakub erano venuti a Sorrento non solo perché cittadina turistica rinomata del Sud Italia ma anche perché avevano visto e sentito parlare del meraviglioso “Vallone dei Mulini”, in particolare li aveva colpiti la foto, diventata virale, che ritrae l’antico mulino ricoperto da una vegetazione lussureggiante, un’immagine iconica straordinaria per chi ama l’esoterismo legato ai luoghi abbandonati, non a caso la newyorchese “Buzzfeed” di Jonah Peretti nel 2015 aveva nominato la “Valle dei Mulini” di Sorrento in Italia, uno dei  migliori “luoghi abbandonati meravigliosamente infestati” al mondo, prima che il celebre fotografo Reginald Van de Velde (National Geographic, Esquire Magazine, Wired, etc) scoprisse, tornando a Sorrento nel marzo del 2021, che quel mulino, che la Natura stessa sembrava aver dipinto con rampicanti dalle foglie splendenti: non esiste più. Un’altra occasione persa, altra cattiva pubblicità, magari gli “Elbe” capitanati da Standa Jelinek (guitar), Martin Spacosh (guitar), Jan Stinka (bass) e Jan Insomnic (singer) avrebbero potuto girarci uno dei loro video per l’album “Eschatology” ma dell’antico mulino abbandonato e unico al mondo, proprio come si canta nel video che vede protagonisti a Zuzana Richterova e Jakub Richter, non rimangono che “Jizvy”: cicatrici.
Di Luigi De Rosa
(ringrazio  Zuzana Richterova e Jakub Richter per la disponibilità a raccontarmi del progetto musicale degli “Elbe”, l’amico Emanuele Esposito per la traduzione dal ceco)

Generico settembre 2021 With Zuzana Richterova and Jakub Richter at Sorrento, Italy.