Le sigarette elettroniche aiutano davvero a smettere di fumare? Facciamo chiarezza

26 ottobre 2021 | 18:40
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Le sigarette elettroniche aiutano davvero a smettere di fumare? Facciamo chiarezza

Le e-cig hanno acquistato una vasta popolarità come alternativa alle classiche sigarette, popolarità guadagnata grazie soprattutto alla loro promessa di liberare il consumatore dalla dipendenza da fumo. Sì perché il fumo è una vera e propria dipendenza, causata dalla nicotina (nota sostanza psicoattiva) e le dipendenze, si sa, sono difficili da sconfiggere.

Grazie alle e-cig è possibile liberarsi dal giogo del fumo e il sito di svapo Terpy offre diverse alternative.

Nel seguente articolo spiegheremo cosa sono e come funzionano le sigarette elettroniche, grazie alle quali potremo finalmente dire addio al fumo.

Cosa sono le e-cig:

La sigaretta elettronica (chiamata anche e-cig o svapo) è un dispositivo elettronico nato con l’obiettivo di fornire un’alternativa al consumo di tabacchi lavorati (sigarette, sigari e pipe) che ricalchi le mimiche e le percezioni sensoriali di questi ultimi.

Il dispositivo è elettrico e, per mezzo di una corrente, riscalda elementi resistivi che portano a temperatura di ebollizione, provocandone l’evaporazione (e non la combustione), un e-liquid, una soluzione a base di:

  • glicole propilenico, E1520, un additivo alimentare e farmaceutico commestibile, potabile ed iniettabile, usato per allungare o sciogliere altre sostanze.
  • glicerolo, E422, un costituente naturale di oli e grassi presente naturalmente nel corpo umano, è un additivo vegetale alimentare e farmaceutico commestibile e iniettabile, utilizzabile in ambito medico, in ambito cosmetico e in ambito culinario.
  • aromi alimentari, ovvero i sapori e gli odori naturali concentrati che danno appunto l’aroma alle e-cig. Sono una vasta gamma di molecole come: limonene (agrumi), mentolo (menta), pinene (conifere), eucaliptolo (eucalipto), gamma-nonalattone (cocco), frambinone (lampone), cinnamato (ciliegia, cannella), linalolo (basilico), geraniolo (geranio), vanillina (vaniglia), gamma-undecalattone (pesca), beta-ionione (viola), ecc.

I costituenti dell’e-liquid possono essere miscelati in percentuali variabili a seconda del gusto personale. C’è inoltre la possibilità di aggiungere all’e-liquid anche una percentuale controllata di nicotina, questo per attenuare gli effetti dell’astinenza.

Come funzionano le e-cig:

Il funzionamento di tutte le sigarette elettroniche, in linea generale, è il seguente: all’interno del dispositivo elettronico si sviluppa energia; l’energia a sua volta permette a una resistenza di riscaldare l’e liquid che viene trasformato in vapore, il quale, una volta inalato, consente di provare una sensazione simile a quella associata all’uso delle sigarette.

Non essendovi combustione durante l’uso della sigaretta elettronica, vengono a mancare i residui dovuti a questo processo (catrame, idrocarburi policiclici aromatici, ecc.); da questo punto di vista, le e-cig sono probabilmente più sicure dei prodotti tradizionali utilizzati per inalare il fumo.

Sigarette elettroniche per smettere di fumare:

Per chi vuole smettere di fumare, la sigaretta elettronica è sicuramente un valido aiuto, ma bisogna approcciarsi al suo utilizzo in modo corretto, seguendo determinate regole; solo in questo modo l’aiuto fornito dalle e-cig può essere davvero concreto.

Di seguito riportiamo una strategia efficace per iniziare a sostituire il fumo con le e-cig, ovviamente non è l’unica ed è soggetta alle necessità di ciascun consumatore:

  • Eliminate in tempi brevi tutte le sigarette prima di cominciare ad utilizzare le e-cig;
  • Dovete essere consapevoli del fatto che le e-cig rappresentano un supporto momentaneo delle sigarette, non un loro sostituto;
  • Diminuite gradualmente la percentuale di nicotina presente nell’e-liquid fino ad eliminarla del tutto nel giro di 4-6 mesi;

Per riuscire a liberarsi definitivamente dalla dipendenza da fumo, è possibile abbinare all’uso delle e-cig, terapie farmacologiche mirate, brevi sessioni di counseling e ovviamente l’immancabile corretta alimentazione e attività fisica.

La decisione di smettere di fumare è molto importante e richiede costanza e impegno, per questo un piccolo aiuto è sempre ben accetto; alcuni studi affermano che le e-cig possono facilitare il processo per liberarsi dalla dipendenza da nicotina e da tabacco, soprattutto in chi è determinato a raggiungere questo obiettivo.

Una recente ricerca condotta dalla Medical University of South Carolina, ha rilevato, ad esempio, che i fumatori coinvolti ai quali era stata assegnata una sigaretta elettronica, dopo pochi mesi tendevano a fumare meno e avevano più probabilità di abbandonare del tutto il vizio del fumo, fino ad arrivare a smettere di svapare. Oltre ad essere potenzialmente meno tossiche delle sigarette tradizionali, le e-cig possono quindi portare gradualmente a liberarsi dal tabacco e dal fumo sentendo meno gli effetti collaterali causati dall’astinenza totale da nicotina. Per dire addio per sempre a questa abitudine, però, è comunque importante essere determinati.

Conclusioni

Abbiamo visto quindi, che smettere di fumare è possibile se si ha forza di volontà e ci si lascia aiutare anche dalle e-cig, che danno la sensazione di avere tra le mani una sigaretta vera ma senza tutti i danni causati dal fumo. Ad oggi, infatti, è ampio il consenso sul fatto che, in confronto al consumo tradizionale di prodotti del tabacco, le sigarette elettroniche assicurano una riduzione del danno significativa per il fumatore e per chi gli vive accanto (non sembrano esserci effetti analoghi a quelli del fumo passivo).

Uno studio pubblicato nel febbraio del 2017 sulla rivista Annals of Internal Medicine (finanziato da Cancer Research UK) ha per la prima volta confermato che l’abbandono della sigaretta tradizionale a beneficio di quella elettronica comporta a distanza di soli sei mesi una riduzione significativa delle sostanze cancerogene presenti nell’organismo.