Maiori, paura per contagi a scuola: due classi in DAD
A Maiori si corre ai ripari per possibili focolai scaturiti dalle scuole. E’ di alcuni minuti fa il bollettino del comune di Maiori che segna ben 10 nuovi positivi al Covid 19. La conferma dei contagi nelle scuole medie come emerso già alcuni giorni fa, giunge ora dal sindaco Capone e dal lungo post condiviso sul profilo Facebook del Comune, per avvisare la cittadinanza della sospensione delle attività didattiche in presenza per due classi coinvolte nei contagi. Ecco cosa scrive.
In merito ai recenti casi di contagio da Sars-Cov19 che hanno visto coinvolti alcuni alunni della scuola secondaria di I grado di Maiori, siamo a lavoro con l’Asl e con la Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo Rossellini per intraprendere tutte le azioni necessarie ed attivare i protocolli previsti. Nello specifico ieri ho richiesto di sospendere tempestivamente tutte le attività didattiche in presenza delle due classi interessate dai contagi e di attivare per le medesime le attività in modalità a distanza e ho dato inoltre mandato alla Polizia Locale di eseguire le operazioni di tracciamento in aggiunta a quelli dell’ASL.
Invitiamo nel frattempo la cittadinanza ad attenersi al rispetto delle misure di prevenzione e contrasto alla propagazione del virus e ribadiamo, come riportato nell’ultima circolare del Dirigente Scolastico in materia, alcune disposizioni necessarie per garantire agli alunni un percorso scolastico produttivo e il più possibile sereno ossia:
– prendere atto di tutte le disposizioni per il contrasto e il contenimento della diffusione Covid-19 contenute nel documento predisposto e aggiornato dalla Scuola pubblicato sul sito della scuola;
– le famiglie devono effettuare il controllo della temperatura corporea degli alunni a casa ogni giorno prima di recarsi a scuola così come previsto dal Rapporto Covid 19 dell’ISS n. 58/2020 per evitare contagi durante il tragitto per arrivare a scuola (soprattutto se si utilizza lo scuolabus);
– i genitori non devono assolutamente mandare a scuola i figli che abbiano febbre oltre i 37.5° o altri sintomi simil-influenzali o problemi alle prime vie respiratorie;
– i genitori non devono assolutamente mandare a scuola i figli che negli ultimi 7 giorni siano entrati in contatto con malati di COVID o con persone in isolamento precauzionale;
– i genitori devono controllare che i propri figli rispettino l’uso della mascherina anche in occasioni extrascolastiche.
Monitoriamo attentamente l’evolversi della situazione e valuteremo nelle prossime ore se intraprendere ulteriori azioni precauzionali al fine di salvaguardare la salute pubblica della nostra Città.