A Cetara arriva DuWo, la cassetta blu come il mare: il polistirolo ha i giorni contati
Mercoledì 3 dicembre a Cetara, è in programma un evento importante per la salute dell’ambiente, soprattutto di quello costiero: la presentazione del brevetto dell’azienda salernitana “Campania Plastica Packaging”, operante nell’Agro Nocerino-Sarnese dal 1987.
Con il suo progetto, Dante Mele ha mirato a coniugare la sostenibilità con il riuso dei materiali: è così che ha ideato la “cassetta DuWo”, che combatte l’inquinamento da polistirolo, utilizzato dai pescatori per trasportare i prodotti ittici nei famigerati contenitori bianchi.
Questa speciale cassetta dal colore blu, è realizzata in polipropilene, un polimero elastico riutilizzabile più volte e completamente riciclabile.
Una soluzione che libera il mare e le coste, oltre che le strade ed i mercati, dai pericolosi frammenti di polistirolo delle cassette di polistirolo smaltite selvaggiamente, e che costituisce un notevole risparmio economico, perché si tratta di un prodotto riutilizzabile a lungo.
La sua vita media infatti, è stimata in circa tre anni, successivamente può essere trattata come un vero e proprio vuoto a rendere.
Potrà essere riacquistata dall’azienda, per essere riciclata come nuovo contenitore ad uso ortofrutticolo, e dopo più cicli, trasformata anche in qualche altro oggetto di plastica riciclabile.
La cassetta DuWo possiede però anche un’altra caratteristica d’avanguardia, molto utile alla sicurezza della salute pubblica: un microchip (Rfid) interfacciabile a qualsiasi sistema informatico, utile al tracciamento sia del pescato che della cassetta.
È dotata inoltre di un coperto portaghiaccio, che impedisce il contatto diretto del prodotto ittico con il contenitore, che garantisce la refrigerazione e protegge dalle contaminazioni; un apposito drenaggio evita il ristagno dei liquidi, è idrorepellente, sanificabile ed impilabile.
DuWo verrà presentata a Cetara, il borgo per antonomasia, del comparto pesca, in Costiera Amalfitana, il 3 dicembre, giorno scelto anche per la consueta cerimonia della prima spillatura della nuova annata della “Colatura di Alici di Cetara“, prodotto ittico Dop.
Il progetto è supportato dal responsabile scientifico Calice Vincenzo Peretti, professore ordinario del dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali “Federico II”.
Il professore si è dichiarato convinto che la politica debba “sostenere concretamente tutte le iniziative che puntano alla diminuzione dell’utilizzo del polistirolo e conseguente dispersione nell’ambiente. Una sola cassetta, quando finisce in mare e si sfalda, può produrre oltre un milione di microplastiche, che poi entrano nelle catene alimentari degli abitanti marini e quindi di riflesso anche dell’uomo”.
Articolo scritto da Beta per Positanonews