A Cetara al Convento della famiglia Torrente, convivialità, gusto e tradizione in un tempio di cultura
Più che un torrente è un fiume in piena. Fatevi trascinare da Pasquale Torrente, oste e patron del “Convento”, considerata la miglior trattoria della Costiera amalfitana ed inserita fra le migliori trattorie d’ Italia da svariate guide, e se venite qui capirete il perchè . Positanonews , nonostante la strada chiusa ad Erchie sulla S.S. 163 della Costiera amalfitana, da Salerno imboccando l’ingresso della Costa d’ Amalfi a Vietri sul mare ha deciso di fare questa visita in vista del Natale per ascoltare i protagonisti , dopo averne parlato ampiamente
Tutto confermato eccome. Pasquale Torrente non solo è un maestro della colatura d’alici, arte che ha trasmesso al figlio Gaetano, che sta portando avanti splendidamente l’arte culinaria di famiglia che dura da oltre mezzo secolo , si è mostrato un grande oste e uomo di cultura, è stato piacevole dialogare con lui di tutto , dalla cucina, alla post pandemia da Covid, ai problemi del quotidiano, fino a Sgarbi, tanti retroscena e una promessa, se tutto va bene eventi a gennaio che sicuramente pubblicheremo . L’ambiente è unico e straordinario, in sala professionalità e garbatezza. In cucina il figlio concentratissimo sul prodotto. Sembrava di assistere ad un artista che stava elaborando la sua opera d’arte. E i suoi piatti sono stati tali .Al “Convento” Positanonews, che è il primo giornale online della Costiera amalfitana e Penisola Sorrentina, ha avuto anche il piacere di incontrare i colleghi di Fanpage, il primo giornale online della Campania , ragazzi e ragazze giovani e dinamici, insomma nei posti buoni si ritrovano persone buone. Tutto buonissimo , una escalation di gusto, siamo andati sul classico, e vi consigliamo di farvi guidare. Lo start è un crostino burro e alici salate, il benvenuto classico a Cetara, l’abbinamento cetarese per eccellenza che seduce con sapidità e dolcezza.. le foto di tutti i piatti parlano da sole… memorabili gli spaghetti, a fine pasto, dopo aver preso antipasti e primi, con la colatura di alici e tanto di peperoncino rosso anti sfiga… eccezionali gli struffoli…che dire?
Non vi resta che andarci … la cosa bella è vedere come la tradizione continua di padre in figlio…