Da Positano a Perugia la riscoperta della Sand Art
Positano (SA) La Sand Art è una particolare tecnica illustrativa, che si realizza con la manipolazione dei granelli di sabbia in condizione di controluce, su di un piano luminoso chiamato light table. Alcuni giorni fa a Città di Castello (Perugia) durante il “Concerto delle Conchiglie” all’interno del Museo Malakos, con il polo scientifico privato più grande d’Europa (600mila conchiglie) si sono esibiti alcuni artisti incantando gli spettatori, come testimonia la foto di Debora Nucci sul Corriere della Sera (ediz. del 21 dicembre 2021). In Costiera Amalfitana, a Positano, durante alcuni spettacoli teatrali legati alla rassegna “Vicoli in Arte” abbiamo avuto modo di apprezzare quest’arte grazie alla sand artist Anna Buonincontri. La sand art, a dire il vero non è una novità, è nata negli anni 70 e successivamente ha trovato una sua dimensione come spettacolo visivo in connubio con la musica, ma è in questi anni che ha ripreso slancio. Quello che propone Anna Buonincontri, giovane artista di Saviano, è un viaggio suggestivo che si consuma sulle note di diverse tipologie di generi musicali e voce (canto o prosa), elemento aggiuntivo fondamentale per l’ispirazione di una sand artist. Durante lo spettacolo “Posa Posa”, il 15 ottobre all’interno della Chiesa di Santa Maria Assunta, scritto da Ario Avecone con musiche del M° Simone Martino, Anna ha mostrato al pubblico di Positano tutte le potenzialità espressive delle sue illustrazioni di sabbia. Vere e proprie opere d’arte fluttuanti, che appaiono e svaniscono perdendosi nella realtà, permanendo però nella memoria degli spettatori; in pochi attimi tutto si crea e tutto si distrugge, muta in altre forme seguendo una fluida metamorfosi, “calda sabbia lieve/Per entro il cavo della mano in ozio, Il cor sentì che il giorno era più breve” sono versi che Gabriele D’Annunzio verga nel 1903, che rendono omaggio a questa cosa straordinaria che chiamiamo sabbia prodotto del tempo che segna nella clessidra il nostro di tempo. Le mani di Anna modellano i granelli in una danza di movimenti, l’atmosfera che si crea è suggestiva e romantica, impreziosisce la performance degli attori e dei cantanti sul palco. Anna Buonincontri è stata un’altra felice intuizione del duo, Giulia Talamo e Ario Avecone, i due direttori, infatti, hanno saputo cogliere una nuova tendenza e proporla a Positano quasi in anteprima nazionale, il Comune di Positano, credendoci, ha dimostrato che si può essere all’avanguardia anche in provincia.
Di Luigi De Rosa
Anna Buonincontri, sand artist (ph. Alex Lucibello)
Comune di Positano https://comune.positano.sa.it/