Positano, sulla SS 163 si continua a passare col semaforo rosso. Dopo la morte di Fernanda nulla è cambiato
Positano, costiera amalfitana. Nessuno ha dimenticato la tragica morte della 17enne Fernanda, deceduta lo scorso 21 ottobre in seguito ad uno scontro con un minivan che non aveva rispettato lo stop imposto dal semaforo rosso sul tratto della SS 163 interessato da un cantiere e dove vige da tempo il senso unico alternato. Ma fa rabbia vedere che, nonostante il sacrificio di una giovane vita, ci siano ancora persone che non rispettano le regole e continuano a passare nonostante il semaforo rosso. Non si rendono conto che aspettare qualche minuto prima che scatti il verde potrebbe salvare la propria vita e quella degli altri. Un positanese proprio questa sera, mentre si trovava in macchina con la figlia 18enne, si è trovato improvvisamente di fronte un’auto proveniente dal senso opposto di marcia che non aveva rispettato lo stop imposto dal rosso. Per fortuna la prontezza di riflessi ha evitato un ennesimo incidente.
E’ assolutamente vergognoso che, dopo tutto quello che è accaduto un mese e mezzo fa, ci siano ancora persone che sfidano la sorte mettendo a rischio la propria incolumità e quella degli altri. Il restringimento della carreggiata si trova in prossimità di una curva ed è quindi completamente impossibile poter controllare se dall’opposta direzione stia giungendo qualcuno. Ancora di più è da folli non rispettare il rosso nelle ore serali, come avvenuto oggi, quando la visibilità è estremamente ridotta.
Non possiamo assolutamente permettere che ci siano altre vittime per colpa di persone irresponsabili e non vogliamo più piangere delle vite spezzate. Invitiamo con forza a rispettare lo stop, a fermarci per pochi minuti in attesa del verde perché una manciata di secondi non valgono una vita intera.