Varato dal CdM il nuovo Decreto per arginare la variante Omicron.

30 dicembre 2021 | 04:54
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Varato dal CdM il nuovo Decreto per arginare la variante Omicron.

Approvate tre categorie di quarantena, tra cui l’ azzeramento  per vaccinati con booster. Super Green pass per trasporti e calmierato prezzo mascherine FFP2. Tra le prossime misure discusse, l’obbligo vaccinale e l’ipotesi di un lockdown per i non vaccinati.

Ieri sera il Consiglio dei Ministri ha varato il nuovo decreto sull’estensione del Super Green Pass e sulla riduzione delle quarantene. Le misure sono state discusse nella riunione del Comitato tecnico scientifico e successivamente nella cabina di regia Covid, prima di passare al Cdm per l’approvazione.

Cdm

Le norme per modificare la quarantena erano state caldeggiate dai presidenti delle Regioni preoccupati che  il rischio, con l’aumento dei contagi, è che il Paese rimanga paralizzato.  Il parere del Cts è stato esaminato dalla cabina di regia a Palazzo Chigi presieduta da Mario Draghi, per passare poi al Consiglio dei ministri finito nella tarda serata. Sul tavolo, secondo quanto emerso al termine, diverse misure: dall’estensione del Super Green pass alla modifica delle condizioni di quarantena. I provvedimenti varati sono validi anche per chi ha completato il ciclo vaccinale da meno di 4 mesi. Nello specifico per chi ha eseguito l’ultima vaccinazione da più di quattro mesi, l’isolamento scende da 7 a 5 giorni con tampone. Mentre per  i non vaccinati resta di 10 giorni.L’obbligo del Super green pass per i lavoratori non è passato, ma il suo uso, verrà esteso a partire dalle prossime settimane. Vediamo  i provvedimenti approvati:

Super Green Pass. – Approvata l’estensione del Super Green pass a tipologie di attività attualmente non contemplate dalla normativa.

Green pass

Il green pass rafforzato sarà necessario per l’accesso e l’utilizzo dei mezzi di trasporto compreso il trasporto pubblico locale o regionale. Come ribadito, a partire dal 10 gennaio sarà obbligatorio per: trasporti a lunga percorrenza; fiere e congressi; impianti sci; alberghifeste conseguenti alle cerimonie civili o religiose, come i matrimoni; servizi di ristorazione anche all’apertopiscine e centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto; centroculturali, centro sociali e ricreativi per le attività all’aperto.

Quarantene. –  Le regole in vigore fino ad adesso prevedevano, per i contatti “stretti” delle persone positive al virus, un periodo di isolamento di una settimana per chi era vaccinato contro il Covid e di 10 giorni per chi non lo era.

Quarantena

Al termine del periodo stabilito, in entrambi i casi, occorreva sottoporsi a tampone -rapido o molecolare- per verificare la positività. In caso negativo, finiva la quarantena. Invece, con il nuovo decreto  approvate tre categorie di quarantena. La prima include le persone con dose booster o con vaccinazione completa da meno di 120 giorni (4 mesi) che hanno avuto un contatto stretto con un positivo manon hanno sintomi. Per loro non è più prevista la quarantena ma una forma di auto sorveglianza. Fino al decimo giorno successivo all’esposizione al caso, è obbligatorio indossare la Ffp2. Al quinto giorno dal contatto con il caso positivo Covid-19, l’effettuazione di un tampone con esito negativo. Mentre per le persone in possesso del Green Pass rafforzato da oltre 120 giorni (4 mesi), la quarantena si riduce a 5 giorni dagli attuali 7 ,con un tampone con esito negativo al termine di questo periodo.Per i non vaccinati, continuano a essere in vigore le attuali regole (quarantena di 10 giorni).

Mascherine FFP2 – Tra i temi affrontati anche quello dei prezzi calmierati per le mascherine Ffp2, ora obbligatorie sui mezzi di trasporto pubblico, in cinema, teatri, musei, stadi, palestre e altri luoghi al chiuso, su cui il governo ha trovato l’intesa. Il prezzo potrebbe aggirarsi intorno a un euro.

mascherina ffp2

Obbligo vaccinale. –  Tra le misure  discusse anche l’obbligo vaccinale, che vedrebbe favorevole i ministri del Pd e di Forza Italia . Chiesto, ma non approvata l’estensione del Super green pass a tutte le attività, come un incentivo a vaccinarsi. Nel frattempo, dopo i sanitari, gli insegnanti e le forze dell’ordine, si è discusso anche della previsione dell’obbligo vaccinale per altre categorie di lavoratori. Si pensa in particolare a chi opera a stretto contatto con il pubblico, come ad esempio i dipendenti pubblici. Con un prossimo Consiglio dei Ministri ,presumibilmente già nei primi giorni di gennaio, potrebbero essere in discussione  ulteriori misure per fermare l’aumento dei contagi.

vaccinazione

Il ministro Giancarlo Giorgetti avrebbe detto che se si volesse estendere l’obbligo, di fatto un “obbligo vaccinale” per i lavoratori, lo Stato dovrebbe assumersi la responsabilità per eventualiconseguenze. Dubbi anche M5s:Non siamo contrari all’obbligo di super Green pass, ma con raziocinio. Forse conviene ragionare sull’obbligo vaccinale“, avrebbe detto il ministro Stefano Patuanelli.

Scuola. –   Un’ulteriore proposta delle Regioni era quella di cancellare la quarantena per chi è vaccinato anche in ambito scolastico. Lo scopo è favorire il più possibile “la didattica in presenza anche nei casi in cui si registrassero delle positività nelle classi.

covid e scuola

Capienze stadi. – Il nuovo decreto , secondo quanto si apprende da fonti di governo, prevede che le capienze saranno consentite al massimo al 50% per gli impianti sportivi all’aperto e al 35% per gli impianti al chiuso.

stadi e covid

Con un prossimo Cdm ,presumibilmente già nei primi giorni di gennaio, potrebbero essere in discussione  ulteriori misure per fermare l’aumento dei contagi. Secondo il Ministro del Lavoro, Andrea Orlando, bisogna valutare misure più restrittive come l’obbligo vaccinale, oppure l’ipotesi di limitare la circolazione delle persone che non hanno la protezione, che rischiano di mettere sotto pressione il sistema sanitario.  Non si esclude l’ipotesi di un lockdown dei non vaccinati . – 30 dicembre 2021 – salvatorecaccaviello.

Fonte:Sky tg 24