Sorrento, secolare quercia abbattuta alla Pineta Le Tore
Un esemplare bellissimo che si innalzava verso il cielo e che da decenni era protagonista di tale straordinario paesaggio, ridotto in tronchi e portato via su di un camion.
Sorrento – Ennesimo atto barbarico portato a termine ieri pomeriggio alla Pineta Le Tore. Tagliata a raso una bellissima e secolare roverella che nel corso dei decenni era cresciuta a confine con la pineta, lungo il percorso carrabile che porta verso la Malecoccola. Un esemplare bellissimo che si innalzava verso il cielo e che da decenni era protagonista di tale straordinario paesaggio.
Lo scempio è stato rilevato dal presidente del Wwf Terre del Tirreno, Claudio d’Esposito che tra l’altro ha potuto constatare che oggi pomeriggio, sul luogo vi erano varie persone munite di motoseghe che hanno ridotto il grosso secolare albero in tronchi per poi caricarli su di un camion che li ha trasportati via. Secondo d’Esposito, non escludendo un commercio di legname, tale scempio è stato eseguito per facilitare il passaggio continuo di autoveicoli e camionette che quotidianamente trasportano materiale edile. Un atto che senz’altro sarà segnalato alla Autorità Giudiziaria competente. Ormai la zona della Pineta , le Tore e La Malecoccola , tra baraccopoli e nuove strutture, è da tempo diventata terra di nessuno, dove l’abusivismo edilizio continua a farla da padrone. Purtroppo oltre alla cementificazione indiscriminata del suolo, si continua ad abbattere alberi con conseguente aumento del dissesto idrogeologico. Necessita pertanto che la nuova Amministrazione comunale, così come promesso, inizi al più presto e in modo radicale, una vera e propria operazione di controllo lungo il territorio onde scongiurare ulteriori scempi ai nostro paesaggi, come quello perpetrato oggi pomeriggio. – 18 gennaio 2022 – salvatorecaccaviello