Sorrento, sopralluoghi agli stabilimenti, comunque inopportuna la presenza dell’Assessore?
Alle dichiarazione dell’Assessore al Demanio, circa la sua presenza durante le indagini disposte dalla Procura della Repubblica, i cittadini replicano sollevando una serie di quesiti che lasciano pensare che forse era meglio evitare?
Sorrento – Non si placano i clamori circa il sopralluogo e successivo sequestro di manufatti abusivi effettuato l’altro giorno dall’ Autorità Giudiziaria della Procura di Torre Annunziata, agli stabilimenti balneari del Lido San Francesco. La vicenda infatti si è arricchita di ulteriori particolari a causa di varie segnalazioni inerenti la presenza di un Assessore comunale durante il sopralluogo effettuato tra l’altro dalla Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia , dalla Polizia Municipale ed un Tecnico Comunale. Le foto che immortalavano l’Assessore lungo gli stabilimenti insieme alla Polizia Giudiziaria, da varie parti, è stata ritenuta addirittura di una gravità assoluta e in breve tempo sono state pubblicate da vari siti e commentanti sui social alzando un polverone tanto da far passare la vicenda del sequestro quasi in secondo piano.
Questo pomeriggio, intervistato dal nostro Giornale , l’Assessore in questione, con delega al Demanio, ha giustificato la sua presenza durante i sopralluoghi dichiarando“ che è stato chiesto al Sindaco o ad un suo delegato di essere presente ai sopralluoghi che avrebbero riguardato anche la spiaggia di San Francesco, di proprietà comunale. Il Sindaco, Massimo Coppola ha ritenuto di investirmi del caso, e per questa ragione ho raggiunto la zona dei lidi di Marina Piccola. Il Comune di Sorrento risulta infatti concessionario della spiaggia libera. Ed ecco spiegata la mia presenza, in rappresentanza dell’ente”. Una spiegazione netta e concreta che non dovrebbe dare adito a nessun dubbio dato che proprio la spiaggia libera, al Lido San Francesco, confina con gli stabilimenti balneari oggetto dei sopralluoghi.
Come era prevedibile, visto anche l’annosa questione di presunte illegittimità relative agli stabilimenti e il clamore che ha suscitato il sequestro di vari manufatti, la polemica è continuata sollevando una serie di interrogativi tendenti a mettere alle corde la giustificazione fornita dall’Assessore. Infatti, secondo alcune versioni, si è di fronte ad una indagine disposta dalla Procura della Repubblica su cui vige il segreto istruttorio e pertanto oltre alle Autorità di Polizia Giudiziaria delegata non poteva partecipare nessun altro, né tanto meno un politico. Inoltre se, come dichiarato, la presenza dell’Assessore era strettamente destinata a rappresentare l’Ente Comunale soltanto in relazione alla spiaggia libera, non era sufficiente, in rappresentanza del Comune, la presenza della Polizia Municipale e del Tecnico comunale? Infine qualcuno avanza anche l’ipotesi che con un tale metodo, d’ora innanzi, durante qualsiasi sopralluogo di Polizia Giudiziaria relativo ad illegittimità urbanistiche in zone confinati con beni comunali, si può richiedere la presenza dell’Assessore?
Insomma , quesiti di una certa pertinenza che in modo legittimo sollevano una serie di dubbi sulle dichiarazioni rilasciate e pertanto anche sulla reale motivazione circa la presenza dell’Assessore durante indagini disposte dalla Procura della Repubblica. Ora al di la di tale questione, il punto tuttavia rimane se da parte dell’attuale Amministrazione comunale, applicando norme e regolamenti, vi è la reale volontà di fare finalmente chiarezza su di una vicenda che si trascina ormai da troppo tempo. Sulla questione, sollecitando il nostro buon Assessore al Demanio e nel nome di quella ostentata disponibilità al confronto, sarebbe invece opportuno porsi un primo, concreto interrogativo ed attendere la relativa risposta: in merito al sequestro in atto, il Dirigente non dovrebbe procedere alla revoca delle concessioni? – 15 gennaio 2022 – salvatorecaccaviello
Foto: Facebook
Alla fine è una polemica sterile visto che l’assessore ha dichiarato che è stato sul posto per il sindaco Massimo Coppola , rimangono irrisolte delle domande ed è su quello che magari ci vorrebbero ulteriori risposte