Maiori, eternit abbandonato in strada: caccia ai responsabili
La Polizia Locale di Maiori, in costiera amalfitana, è intervenuta questa mattina per alcune segnalazioni riguardo dell’eternit abbandonato in una strada del paese
I fatti
A seguito di segnalazioni ricevute da parte del Comando di Polizia Locale e degli uffici comunali, sono state rinvenute stamane ingenti quantità di eternit abbandonate lungo Via Nuova Chiunzi sul marciapiedi nei pressi dell’incrocio con Via Casale di Cicerali. L’area è stata delimitata e ci si è attivati sin da subito per reperire i filmati degli impianti di videosorveglianza sia pubblici che privati e ad eseguire controlli sui cantieri edili aperti nelle vicinanze. Oltre a rappresentare un grave reato ambientale, questo è un atto vile compiuto da persone senza scrupoli che mira a scaricare sulla comunità gli ingenti costi legati al corretto smaltimento dell’amianto di cui, almeno in questa fase, il Comune dovrà farsi carico.
L’appello del comune
Rivolgiamo un appelloallacittadinanza affinché segnali alle forze dell’ordine eventuali elementi utili per far sì che i colpevoli, anche questa volta, non restino impuniti.
Cos’è l’eternit?
L’eternit è un materiale di fibrocemento contenente cemento ed un insieme di minerali che prendono il nome di amianto e che risultano altamente dannosi se inalati dall’uomo. Il marchio Eternit è stato registrato dall’azienda produttrice e a partire dai primi anni del 1900 ha ottenuto un grandissimo successo, specialmente in ambito edile. Questo materiale ha infatti delle incredibili caratteristiche ed è molto resistente. Il suo costo non era elevato e quindi ha iniziato ad essere impiegato su larga scala.
Quanto è pericoloso per l’uomo?
L’eternit di per sé non è dannoso. Il problema insorge quando questo materiale inizia a degradarsi e la polvere diamianto si disperde nell’atmosfera. Se inalata, infatti, potrebbe provocare conseguenze molto gravi sulla salute dell’uomo.
Smaltimento eternit
Come scrive “Informazioneambiente.it”, la legge impone oggi a tutti i proprietari di abitazioni ed edifici, pubblici e privati, di rimuovere l’amianto qualora fosse presente ad esempio sul tetto o in altre parti strutturali. E’ bene precisare però che non si è sempre obbligati a sostituire questo materiale. In alcuni casi è possibile anche procedere con l’incapsulamento dell’amianto, che lo rende inoffensivo.