Sorrento: arrivano accuse anche alla comandante dei vigili, il sindaco farà indagini interne
Sorrento: arrivano accuse anche alla comandante dei vigili, il sindaco farà indagini interne. La comandante dei vigili di Sorrento viene accusata di aver avvisato l’ex sindaco, Giuseppe Cuomo, sulle denunce di Michelangelo Scannapieco a carico della consigliera comunale Rossella Di Leva.
Sono accuse sulle quali non si ha ancora alcun tipo di conferma, ma che riguardano diversi personaggi. La lettera, firmata E.C., è stata inviata a tutti gli organi competenti, sebbene non si sappia fino a quale punto queste denunce siano fondate o meno.
L’attuale primo cittadino di Sorrento, Massimo Coppola, ha affermano che sarà compiuta un’indagine interna, per verificare se vi sia o meno fondamento a quanto detto. È, insomma, un momento di turbolenza.
La Comandante della polizia municipale Rosa Russo rigetta fermamente tutte le accuse, ma non ha rilasciato alcuna dichiarazione. L’esposto arrivato con raccomandata al Comune , ma anche alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata è l’ennesimo di una lunga serie su fatti e circostanze . Ricordiamo che Michelangelo Scannapieco ha attuato una vera e propria guerra contro un funzionario “Mr 5000” senza che vi sia stata finora alcuno sbocco .
Il primo cittadino Massimo Coppola intende comunque chiarire ogni aspetto mettendo al primo posto della sua azione amministrativa la trasparenza e la legalità.
La guerra scatenata da Scannapieco, che da mesi e mesi espone cartelli e striscioni oltre a messaggi ovunque contro “Mr 5000”, come lo chiama, continua a scuotere il palazzo di Piazza Sant’Antonino con continui colpi di scena, l’ultimo i fuochi d’artificio, per i quali è stato accusato Scannapieco, che ha smentito, all’annuncio del primo cittadino di voler intervenire nel riordino degli uffici, a cui ha fatto seguito una denuncia allo stesso per gli spari dei fuochi.