Sorrento, stagione turistica alle porte e frane sulla SS 145, come per Gori,necessita strigliata anche all’Anas?
Dopo il recente (e molto apprezzato dai cittadini) severo richiamo da parte del Sindaco Coppola, ai vertici Gori e a chi a livello comunale non ha controllato, necessiterebbe, con la stessa grinta, una dura presa di posizione con Anas, su quanto da mesi si verifica sul tratto comunale della SS 145. Dovetra frane e smottamenti e conseguenti sensi unici alternati, la circolazione lungo la strada principale che attraversa e collega il nostro territorio con il resto della regione, al momento si presenta compromessa. Una criticità che se non al più presto arginata potrebbe pregiudicare l’inizio della promettente stagione turistica2022.
Sorrento – E’ stata molto apprezzata dalla cittadinanza la dura presa di posizione del Sindaco Massimo Coppola, nei confronti della Gori e di chi doveva controllare a livello comunale, circa il ritardo nella consegna dei lavori in via Rota ed il conseguente caos che ne è derivato per la circolazione, con l’apertura di nuovi cantieri. Un periodo, quello che attende il territorio, molto attivo per quanto riguarda vari lavori già programmati che però, in merito ad una circolazione fluida, contrastano con l’inizio della promettente stagione turistica 2022. Pertanto, come sottolineato anche dal Primo Cittadino ,la solerzia e la puntualità da parte delle ditte operanti nel consegnare i lavori diventa di primaria importanza.
Tra qualche giorno, come promesso, dopo aver acquisito ulteriori pareri e riconsegnati alla ditta esecutrice, riprenderanno per circa un mese il lavori , sul Corso Italia, in località “Sottomonte”. Un ‘opera che consentirà la messa in sicurezza del tratto di strada tra vico I Rota e vico II Rota. Un cantiere da oltre un anno fermo a causa di una serie di difficoltà e complicazioni relative alla improvvisa presenza nel sottosuolo di pietra calcare. Situazione che ha portato a presentare una variante al progetto iniziale e quindi successivi ostacoli di ordine burocratico. Ci saranno prima opere di rifinitura, poi successivamente, con le trivellazioni, per circa 30 giorni ,vigerà il senso unico in uscita. Al momento,tuttavia, oltre all’inizio di ulteriori opere lungo le strade comunali, come in Via San Valerio e Via Rivezzoli, dal Comune, non si registra alcuna iniziativa riguardante la critica situazione lungo il tratto collinare sempre della Strada Statale 145 che come si ricorda rappresenta, la strada principale che attraversa e collega il territorio sorrentino con il resto della regione.
Da tempo ormai lungo il Nastro Verde, tratto che collega la città con la parte collinare del territorio e la costiera amalfitana, in prossimità del Grand Hotel Vesuvio, vige un senso unico alternato regolato da un semaforo, a causa di una frana provocata dalle forti piogge del dicembre scorso, quando un tratto di carreggiata franò nella scarpata sottostante. Stessa situazione, persiste da novembre lungo il Nastro Azzurro. Quando, a causa delle cospicue piogge, un fronte di alcune decine di metri ,al di sotto del guardrail che costeggia il tratto della statale tra il bivio della strada che porta alla Pineta Le Tore e via Rivezzoli, scivolò violentemente a valle per alcune centinaia di metri trascinando con se, oltre ad una grossa quantità di fango e pietra calcare, una moltitudine di piante di castano ed arbusti.
Se in località “Sottomonte” il Sindaco ha individuato la soluzione, nonostante ostacoli e problemi che su vari fronti , in questo periodo, stanno interessando l’Amministrazione comunale, per quanto riguarda le sopraindicate ulteriori problematiche relative al territorio comunale lungo la SS 145, al momento non si rileva alcuna presa di posizione nei confronti dell’Anas che come è noto rimane l’Ente competente.
Una situazione che potrebbe vedere coinvolti, sotto vari aspetti, oltre l’Ente pubblico anche i proprietari sottostanti alla strada. tuttavia tali sono delle situazioni che in prossimità della stagione turistica della così detta ripresa il territorio sorrentino non si può permettere di sottovalutare. Se come si presume la stagione turistica, dopo due anni di pandemia e forti ripercussioni sul settore, fortunatamente riprenderà ad alto regime già con la prossima Pasqua,
le interruzioni lungo un’arteria di vitale importanza per il territorio potrebbe essere causa di forti disagi, oltre che per la popolazione, soprattutto per le tante imprese turistiche che vi operano. In attesa di eventuali smentite, e caso mai di una ulteriore dura presa di posizione da parte del Sindaco Coppola, nel sollecitare, come nel recente caso Gori, chi di dovere. Nel frattempo, come più volte ribadito, in modo schietto e concreto, continueremo ad evidenziare problematiche e criticità relative al nostro prezioso territorio e pertanto alla nostra economia turistica. Spronando ed applaudendo provvedimenti finalizzati alla loro tutela, nonché sostenendo in modo concreto ed opportuno ma senza inutili elogi (per usare un eufemismo),l’azione dell’attuale Primo Cittadino – 20 febbraio 2022 – salvatorecaccaviello