Frana a Furore: continuano i lavori al costone roccioso, strada a senso unico alternato per Amalfi dal finesettimana
Frana a Furore in Costiera amalfitana, continuano i lavori al costone roccioso ed alla strada, anche se la pioggia di questa mattina ha creato non pochi problemi . Aspettando altre comunicazioni ufficiali, ufficiosamente ci è stato riferito che la strada potrebbe essere riaperta nel finesettimana a senso unico alternato e nei giorni feriali a fasce orarie, sempre a senso unico alternato, la mattina , a ora di pranzo, e la sera, per gli studenti ed i pendolari. Una chiusura di quasi un mese che è davvero inaccettabile in un paese civile e turisticamente avanzato ed evoluto, ma è la Divina che è soggetta a questa “franocrazia”, cioè problemi di frane e burocrazia.
L’Amministrazione Comunale di Furore avava pubblicato un avviso con cui rende noto che sono cominciati i lavori nel luogo della frana che lo scorso 6 marzo 2022 si è verificata in località Bottara.
Questo sta provocando grandi disagi per la viabilità fra Agerola ed Amalfi, Positano e Praiano, in particolare, e anche al turismo oramai partito dopo due anni di Covid. La strada è della provincia di Salerno, i terrazzamenti del privato, purtroppo quando ci sono più soggetti la burocrazia rallenta tutto, ci vorrebbe una cabia di regia con la Regione Campania, con dotazione di fondi, per consentire interventi immediati e poi accertare responsabilità e competenze, Positanonews ne sta parlando da un quarto di secolo inutilemente…
Come avevamo anticipato i giorni scorsi, stamattina sono iniziati i lavori al costone roccioso e alla SR ex SS 366 Agerolina interessata alla frana – si legge nel comunicato dell’amministrazione Milo
Ricordiamo che la S.P. Ex SS366 Agerolina è stata chiusa, con l’Ordinanza numero 217 del 08/03/2022, “fino al ripristino delle condizioni di sicurezza della ripa posta a monte della sede stradale che ha generato l’evento calamitoso”.
La situazione si è dimostrata più complicata del previsto per il mancato intervento della provincia, in quanto il muretto sarebbe di privati e, dunque, toccherebbe a loro fare i lavori. Per tale motivo, il Sindaco del Comune di Furore aveva invitato a disporre apposita ordinanza con la quale imponeva ad horas ai proprietari dei terreni posti a monte della sede stradale, l’avvio dell’esecuzione delle opere di verifica e di eventuale disgaggio delle parti instabili che possono rappresentare potenziale pericolo per la sede stradale, con particolare riferimento anche alla ripa dalla quale si è distaccato il masso roccioso che ha causato l’evento calamitoso. Ciò al fine di mettere in sicurezza la zona di monte della sede stradale.
L’opposizione , guidata da Antonella Marchese, pensa , invece, che l’amministrazione poteva compulsare prima e maggiormente la provincia e risolvere il problema.
Rimane sempre il fatto che la burocrazia rallenta in ogni caso, il caso eclatante di Ravello con la strada della provincia di Salerno chiusa da un decennio è scandaloso, per esempio.
Questo è l’ultimo post di Antonella Marchese