Housing Sociale a Sant’Agnello: disperazione, amarezza ed angoscia dopo il nuovo sequestro

22 marzo 2022 | 09:49
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Housing Sociale a Sant’Agnello: disperazione, amarezza ed angoscia dopo il nuovo sequestro. Un nuovo colpo di scena per l’Housing Sociale di Sant’Agnello, in Penisola Sorrentina: il Tribunale del Riesame di Napoli ha ordinato l’immediato sequestro preventivo del complesso situato in via Monsignor Bonaventura Gargiulo. Il provvedimento è immediatamente esecutivo e la Procura di Torre Annunziata ha concesso un termine di 30 giorni, a partire da oggi, per liberare le abitazioni «con avviso che in mancanza di procederà allo sgombero coatto» sottolinea in una nota firmata dal procuratore Nunzio Fragliasso, precisando che, se nel termine di 30 giorni non dovessero essere liberate le case, «si procederà allo sgombero coatto».

C’è disperazione, amarezza ed angoscia tra le 53 famiglie assegnatarie degli appartamenti. La situazione è resa ancora più difficile, inoltre, dal periodo dell’anno in cui si è verificata questa situazione: trovare un’abitazione in zona dove stare a Pasqua, ad inizio stagione turistica, infatti sarà praticamente quasi impossibile.

La situazione è di grande disagio, incertezza e caos. Intanto, il prossimo 7 aprile, è fissata l’udienza preliminare per politici, tecnici e imprese che sono coinvolti nell’inchiesta e rischiano di finire sotto processo. Tra questi, Elefante e il sindaco Piergiorgio Sagristani oltre a diversi assessori.

Di certo ci si poteva aspettare anche questo provvedimento, ma sicuramente è stata una cosa sconvolgente per le famiglie, che hanno visto gli appartamenti sequestrati dall’inaugurazione del complesso. Sono poi entrate in casa e dopo pochissimo sono stati sfrattati.

Intanto il commissariato di polizia ha cominciato a convocare tutti per le notifiche di provvedimento e si aspettano eventuali evoluzioni della vicenda.

Housing Sociale a Sant'Agnello: disperazione, amarezza ed angoscia dopo il nuovo sequestro