Piano di Sorrento, dopo due anni torna la Rappresentazione Storica del Mercoledì Santo. Peppe Locria “Ci Mettiamo il cuore, ricorderemo Antonio Irolla”
Piano di Sorrento ( Napoli ) Dopo due anni di fermo forzato dovuto all’emergenza sanitaria legata alla pandemia quest’anno torna la Rappresentazione Storica del Mercoledì Santo che vedrà sfilare per le strade della città i figuranti che ricostruiranno la passione e morte di Gesù.
Una processione molto sentita a Piano di Sorrento ed in penisola sorrentina che è cresciuta con il trascorrere degli anni che ha visto sempre una maggiore cura dei minimi particolari, dai costumi alle scene che vanno dal processo a Gesù fino alla Crocifissione e deposizione nel Sepolcro, passando per le cadute di Gesù e l’incontro con la Veronica.
Abbiamo incontrato questa sera Peppe Locria, uno degli organizzatori della processione, il quale ci ha confidato: «Quest’anno abbiamo la grande possibilità di poter realizzare la Rappresentazione Storica che mette in risalto gli ultimi istanti di vita di Gesù. Con la passione e con il cuore abbiamo rivisitato negli ultimi tre anni tutti i costumi e quest’anno sarà qualcosa di veramente importante anche in ricordo del compianto Antonio Irolla. Nonostante le grandi difficoltà vogliamo mettere in risalto tutto quello che è tradizione e cultura della città di Piano di Sorrento. Ormai la Rappresentazione Storica ’84 è un’istituzione e quindi bisogna che tutti facciano la loro parte».
Una processione che vedrà purtroppo una grande assenza, quella del suo ideatore Antonio Irolla al punto che molti la definiscono proprio la “processione di Antonio Irolla”. Ma la sua presenza riecheggerà nei passi di tutti i partecipanti, nei loro sguardi e nei loro gesti. E sarà sicuramente una forte emozione rivedere il corteo storico dopo due anni di silenzio.
“Sarà proprio in ricordo di Antonio Irolla che la faremo – spiega Peppe Locria -, parte dei contributi ricevuti l’anno scorso è stata usata per donare mascherine alla cittadinanza e fare migliorie all’abbigliamento e alle attrezzature della Rappresentazione Storica, siamo grati agli sponsor che vorranno aiutarci, c’è molto lavoro dietro e siamo impegnati tutti i giorni per farla al meglio, ci mettiamo passione e cuore ”
(foto di Domenico Cinque)