Sorrento, Giornata Nazionale per il Paesaggio con Josi Della Ragione, esempio di Sindaco virtuoso.
In occasione della Giornata Nazionale per il Paesaggio, la nostra Città, grazie all’Associazione ambientalista “La Grande Onda” ,ospiterà il Sindaco di Bacoli Josi Gerardo Della Ragione. L’evento si terrà, con inizio alle 19,00, al Teatro Sant’Antonino presso la Cattedrale di Sorrento e sarà moderato da Don Carmine Giudici. La Città di Bacoli , grazie all’azione tenace e allo stesso tempo integerrima di questo giovane sindaco sta diventando per molti comuni un punto di riferimento positivo. Nonostante le difficoltà dovute all’operare in un territorio in cui la mala vita organizzata opera da sempre, Della Ragione sta dimostrando che anche dove la prepotenza e la corruzione sono all’ordine del giorno, esiste un altro modo di fare politica e di amministrare il bene comune. L’adeguarsi a determinati atavici meccanismi non è la direzione giusta da seguire, come anche di recente gli ha ricordato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Vediamo l’azione ed in particolare chi è Josi Della Ragione, l’eroe della Primavera di Bacoli.
Gli inizi – Debutta sulla scena politica flegrea nel 2009 quando , come giornalista pubblicista, con il blog FreeBacoli.net, con una serie di denunce ( molte delle quali, nel corso degli anni poi raccolte da Fanpage.it), inizia la battaglia per rendere la sua città libera dall’oppressione della mala vita organizzata ma soprattutto attenzionare lo stato dei beni culturali della città flegrea, il cui territorio è famoso per una fortissima concentrazione di tesori archeologici. A causa delle sue denunce, Josi Della Ragione, è stato oggetto di minacce e intimidazioni: nel gennaio 2014 fu incendiato finanche il negozio dei genitori. Più tardi in un post su facebook sottolineò: Sono figlio di salumiere. I miei genitori sono salumieri. I miei nonni hanno lavorato nella “puteca”. I miei bisnonni l’hanno fondata nel 1927. È una storia d’amore con Bacoli che dura da sempre da quasi 100 anni e sono orgoglioso di farne parte. Con il lavoro, il sudore, la fatica, i miei antenati hanno cresciuto i figli. La famiglia, mia mamma ed il mio papà hanno cresciuto tre figli, senza mai fargli mancare nulla. Grazie a loro ci siamo laureati, con loro al fianco abbiamo costruito le nostre famiglie. Hanno dedicato la loro vita al lavoro”.
La prima elezione – Senza fermarsi al Movimento 5 Stelle che lo aveva proposto, aprendo la sua attività a liste civiche e alla cittadinanza attiva del suo territorio, il giovane Della Ragione fu candidato Sindaco nelle elezioni del 2015. Ottenendo quasi il 65% prima con il ballottaggio e poi alla vittoria con il doppiaggio sull’esponente del centrodestra. Così il Comune di Bacoli, con oltre 26mila abitanti e gemma della penisola Flegrea, ebbe un sindaco di 28 anni, Josi Gerardo Della Ragione. In tale occasione il neo sindaco debuttò dichiarando: “Il voto di Bacoli non è stato un voto di protesta, ma il voto del popolo che si è voluto liberare di vecchi meccanismi. Ha mandato a casa tutti coloro che hanno creato il marciume socio-economico in città. Basti pensare che non siederanno più tra i banchi della civica assise consiglieri che ci sono stati ininterrottamente per 30 anni, dal 1985. Prima che io nascessi. La nostra è stata la vittoria del popolo. Il popolo si è autovotato”. Parole scolpite nella memoria dei suoi cittadini che l’hanno continuato a supportare nel corso degli anni. Durante i quali l’obbiettivo primario di Josi Della Ragione è sempre stato quello di creare una rete tra i comuni circostanti e sfruttare al meglio le ricchezze inestimabili di beni paesaggistici ed archeologici che si trovano nella zona Campi Flegrei. Dando, in tal modo, la possibilità di gareggiare con Pompei ed Ercolano circa l’attrazione dei turisti.
La caduta e il ritorno – Ma la missione che si apprestava a compiere il giovane Primo Cittadino era irta di ostacoli, tanto che dopo soltanto tredici mesi dalla vittoria fu sfiduciato da nove consiglieri della sua maggioranza e dall’opposizione di centrodestra, sebbene la città di Bacoli iniziasse finalmente a splendere di luce propria. Ciò nonostante molteplici furono le iniziative messe in campo dal giovane sindaco,come quelle relative al recupero ambientale, turistico sociale, urbanistico e archeologico .
Ben dodici, in così breve tempo, furono i reperti archeologici riportati all’antico splendore, dopo anni di abbandono e degrado. In un solo anno il giovane sindaco si adoperò giungendo poi all’obiettivo della riqualificazione del Porto; furono riaperti i siti archeologici romani di Cento Camerelle, la Tomba di Agrippina, l’Anfiteatro cumano; fu riaperta al pubblico la suggestiva Villa Ferretti, confiscata dal Tribunale i Napoli nel 1997; la Casina Vanvitelliana che soltanto nei primi sei mesi del 2016 fu visitata da oltre 4mila turisti. Nel frattempo non mancò l’impegno sociale, sempre collegato al turismo. Attività definita il nuovo importante volano dell’economia bacolese. Furono oltre trecento le famiglie meno abbienti a cui fu proposto il libero accesso alle spiagge usufruendo di ombrelloni e sdraio a costo zero o con un piccolo contributo. Inoltre si registrarono interventi di riqualificazione urbana sia nel centro storico che in periferia. Una serie di progetti realizzati ma tanti ancora in cantiere, che evidentemente davano fastidio ai suoi avversari definiti dallo stesso Dalla Ragione palazzinari e speculatori senza scrupoli.
Ma soprattutto perché “il ciclone” Della Ragione aveva messo la parola fine al saccheggio della citta da parte dei grandi imprenditori, di geometri, ingegneri, costruttori che sedevano in Consiglio Comunale da oltre trent’anni. “Abbiamo colpito gli abusi edilizi, rivisto le concessioni per le spiagge che era state date abusivamente, abbiamo ripreso a riscuotere le tasse, abbiamo colpito gli imprenditori che tengono in mano la città” dichiarò all’epoca Josi Della Regione. Una vera e propria rivoluzione quella del giovane sindaco , realizzata con poche risorse, come il web, ma tanta volontà. Un buon governo la vecchia politica, basata sulle “solite logiche”, decise di mettere fine. Così la citta di Bacoli, con grande disappunto da parte della cittadinanza, fu commissariata in previsione di un successivo ritorno alle urne. Dopo la parentesi e le successive dimissioni di Giovanni Picone (Pd), seguite alla bocciatura in Consiglio Comunale del piano di risanamento economico ed un anno di commissariamento, il 10 giugno 2019, all’età di 32 anni Josi Gerardo Della Ragione, viene eletto di nuovo Sindaco di Bacoli con il 63% delle preferenze, guidando una coalizione di due liste civiche, Free Bacoli e Diamo a Bacoli. Inizia pertanto, con lo stesso metodo, la nuova avventura con il solito obiettivo il risanamento ed il rilancio della città di Bacoli.
Le minacce e le aggressioni – Ma con tanti progetti in cantiere e la nuova sconfitta di coloro che volevano, come in passato, amministrare la città a modo loro, non mancarono di nuovo le minacce che in un territorio ad alta densità malavitosa rappresentano senz’altro un modo di intimidire chi predica innanzitutto il rispetto delle regole. Così come, quando appena dopo qualche mese dalla sua nuova rielezione, il neo sindaco fu oggetto di alcune telefonate intimidatorie in cui veniva minacciato di morte con queste parole: “Fai il bravo, altrimenti farai la stessa fine di don Peppe Diana”. Don Peppe Diana era il parroco di Casal di Principe che fu ucciso dal clan dei Casalesi nel 1994. A generare le minacce probabilmente l’attività di contrasto all’evasione fiscale portata avanti dal Sindaco. In quella occasione il sindaco dichiarò: “Stiamo portando avanti un punto imprescindibile, la riscossione dei tributi locali, abbiamo trovato decine di esercizi commerciali, bar, ristoranti, lidi privati ed addirittura i lidi militari, che non pagavano da anni migliaia di euro di acqua e la tassa sui rifiuti. Stiamo chiudendo le attività che non hanno pagato le tasse sui rifiuti, questa è una battaglia di legalità! Non abbassiamo la testa, non ho paura, ma la comunità deve sapere il quale contesto stiamo operando”. ll tutto fu denunciato ai Carabinieri che disposero una scorta con pattugliamenti sotto l’abitazione e la casa comunale.
Ulteriore episodio si verificò nell’ottobre del 2021 quando in Consiglio Comunale, mentre era in corso il dibattito sull’adozione di misure per il ripristino della legalità, ivi compresi provvedimenti di licenziamento nei confronti di alcuni dipendenti che avevano sottratto indebitamente risorse al Comune e l’abbattimento di numerose tabelle abusive, alcune decine di persone aggredirono verbalmente e poi minacciarono il Primo Cittadino. Uno di loro con una tanica di benzina cosparse sé stesso e alcuni presenti per poi estrarre un accendino tentò di darsi fuoco. E rivolgendosi al Sindaco lo minaccio verbalmente “Vi devo dare fuoco”. “Sindaco, questa notte non torni a casa”. “T’aggia taglia a capa”. Seguirono momenti drammatici e si evitò la tragedia soltanto grazie all’intervento dei Carabinieri e della Polizia Locale. Il Sindaco fu costretto a rientrare a casa sotto scorta di alcuni agenti della Polizia Municipale. Con questa azione eclatante l’uomo intendeva protestare contro il suo licenziamento, che era tra i punti all’ordine del giorno del Consiglio. Episodi che non turbarono affatto Josi Della Ragione che proseguì imperterrito lungo la sua strada. Era evidente che l’azione di ripristino della legalità, che si stava portando avanti, stava generando tensioni sociali in un sistema incancrenito di illeciti, illegalità e clientele che da decenni aveva affossato il territorio. Fu in quella occasione che su Facebook ,il Sindaco Della Ragione postò: “Chiedo a tutte le istituzioni locali, provinciali, regionali, nazionali, ed europee, che stanno guardando con grande attenzione al nostro operato quotidiano, di starci al fianco. Bacoli è patrimonio di tutti. E va difesa, con le unghie e con i denti. Io non mollo. Vado avanti. Più forte di prima. Insieme a tutti quanti voi. Andiamo avanti. Un passo alla volta.” – Una frase che è diventata, con il passare del tempo e la realizzazione di tanti impensabili progetti, il motto di Josi Della Regione. Inoltre ,nell’approfondire sulla figura del Sindaco, dichiarò: Guidare la propria comunità deve essere vissuto come un dovere civico, un atto d’amore incondizionato. Essere il primo servitore della propria terra non può che rappresentare l’orgoglio più grande, da adempiere con assoluta dedizione. Chi fa il sindaco rischia ogni giorno di passare un guaio. È vero! Ma se per migliorare la vita dei miei concittadini, debbo rischiare di risponderne in Tribunale, allora lo faccio a testa alta. Come già ho fatto. Perché chi lavora per la gente, per la comunità, per il bene comune, non deve temere!” ed inoltre”Fare il sindaco non conviene, dicono. È vero, forse non conviene. Ma se sei chiamato a farlo, se il popolo ti conferisce una delega tanto sacra, allora devi farlo senza tentennamenti. E riceverla non è mai un peso. Ma un onore. Innanzitutto un onore. Immenso. Il più grande che c’è. Fare il sindaco è un atto d’amore incondizionato. Un dovere civico, morale. Fare il sindaco è una cosa meravigliosa”. Ricominciò così un’azione incessante che nel nome della legalità e del rispetto delle regole si proponeva la rinascita del territorio.
La lotta alla illegalità,il rilancio della città e del territorio – Così ,con un passo alla volta, tante altre iniziative in nome della legalità e del risanamento paesaggistico furono messi in cantiere. Come il bando per realizzare tre chioschi in tre aree pubbliche che furono restituiti ai cittadini. Spazi verdi e luoghi di giochi per ragazzi e bambini che, da simbolo di degrado, diventano esempio di riscatto sociale, oltre a creare opportunità di lavoro. I campetti di basket e pallavolo, la pista di pattinaggio, l’area giochi e gli spazi annessi, liberi e gratuiti per tutti. – Bacoli modello nazionale nella gestione dei beni confiscati alla camorra.
Parco pubblico, spiaggia libera, ombrelloni e sedie gratuite con la sede dell’Università Federico II di Napoli, il primo centro universitario della città. – Villa Ferretti sempre più un obbligato percorso turistico che unirà la Casina Vanvitelliana, le Terme di Baia, il Parco Archeologico Sommerso, il Castello Aragonese, il Museo Archeologico dei Campi Flegrei. E poi verso la Tomba di Agrippina, le Cento Camerelle, la Piscina Mirabile, fino a Miseno, il Sacello degli Augustali, Grotta della Dragonara. Da bene dei clan, a bene di tutti! Perché solo così vince davvero lo Stato. Inoltre l’ Ordinanza che vieta i fuochi di artificio rumorosi a Bacoli. Un atto necessario, a tutela delle comunità e gli amici a quattro zampe. Il mercato a km zero, con street food contadino, nel centro di Bacoli – Campi estivi comunali per oltre 60 bambini – Recupero borgo antico di Bacoli – Liberate le spiagge e le scogliere di Bacoli dalla spazzatura. – Completato i lavori alla villetta confiscata alla camorra, acquisita a patrimonio comunale, dove nascerà una casa al servizio dei bambini speciali. Un luogo in cui potranno socializzare, crescere. Così lo Stato vince!
Parcheggi abusivi – Per il Sindaco Della Regione,” c’è un solo modo per riaprire i parcheggi abusivi, come quelli di Miliscola, Miseno e di tutta la città, si chiama legalità. Non c’è niente da “apparare”. Si devono solo rispettare le leggi. Per questo siamo pronti a proporre un protocollo a tutti i parcheggiatori irregolari. Sarà il Comune di Bacoli a dettare le regole. Nessun piacere! Bisogna smetterla con i piaceri! Un elenco di obblighi a cui uniformarsi, in tempi rapidi.
Chi lo vorrà fare, dovrà firmare un protocollo in Municipio. E rispettarne ogni punto, pena nuova chiusura. Nell’elenco c’è innanzitutto il pagamento delle tasse arretrate (tra i parcheggiatori risulta anche chi non paga la Tari dal 2016). C’è il versamento dei canoni di locazione non versati, ove l’area sia di proprietà comunale. L’eliminazione di tutti i detrattori ambientali: baracche, strutture metalliche, massetti di cemento, reti e barriere che ostruiscano la vista della di lago, mare o di vedute panoramiche. C’è l’incremento della vegetazione mediterranea, prevedendo anche la piantumazione di alberi e arbusti adatti all’habitat naturale e tali da riconfigurare un viale alberati (lecci, querce, canneti). C’è la manutenzione ordinaria dei muri di recinzione fronte strada, con eliminazione di tutte le barriere visive. C’è la rimozione delle superfici impermeabili con materiali e tecnologie non impattanti, reversibili e che garantiscano il non inquinamento del sottosuolo. E c’è il dovere di implementare sistemi di mobilità sostenibile integrata, con pannelli telematici, da posizionarsi agli ingressi della città, in cui sia indicata la capienza dei parcheggi. Oltre a implementare le postazioni di bike sharing, postazioni ricariche elettriche per auto. E ad incentivare parcheggi di interscambio e navette.”
Recuperi archeologici e Turismo -Recupero del percorso naturalistico che porta alla sommità del promontorio di Capo Miseno. – La Città Sommersa di Baia sarà visitabile anche di notte. Immersi nel sommergibile, con tour da 50 minuti e scoprire il Parco Archeologico Sottomarino più grande del Mar Mediterraneo. Alla scoperta del grande complesso militare romano, voluto dall’imperatore Ottaviano Augusto. Una città romana in fondo al mare,dove si è tenuto una tappa importante dell’evento “Puliamo il Mondo” di Legambiente. Coinvolgendo giovani e sub.
Un vero turismo di qualità lungo i fondali marini di Bacoli, dei Campi Flegrei. Un percorso per diving, subacquei, snorkelisti e canoisti che attraversa l’antico Portus Iulius. Il progetto di trasformare il lago Miseno in uno tra i più grandi e suggestivi palcoscenici nazionali di sport d’acqua. Il parco pubblico e la spiaggia di Villa Ferretti con nuovi ombrelloni e sedie del Comune di Bacoli, saranno gratuiti, liberi, per tutti. Perché tutti possano vivere il patrimonio sottratto alla malavita organizzata, tra i più belli d’Italia. Un esempio affinchè si restituiscano ai cittadini sempre più beni comuni, sempre più tesori sottratti alla camorra. Inoltre il mosaico, emerso dalle volte del Palazzo Imperiale di Baia, alle Terme di Mercurio, un patrimonio immenso, che ci invidia il mondo intero.
– Un buon turismo significa anche spazzare e lavare le strade, tenere pulite le spiagge libere ogni giorno; mettere in sicurezza la Stazione del Fusaro. Dove è stato attivato un nuovo impianto d’illuminazione e recuperato i due sottopassaggi. Da bagni all’aperto, sono diventati spazi decorosi, luoghi d’arte e di informazioni turistiche. Recuperate le aree esterne con opere di street art e installata una macchinetta automatica per erogare i biglietti. – Recuperato un luogo dove era stato costruito uno dei lidi abusivi più grandi della Campania, e dove ora è stata realizzata la prima villa comunale di Miseno. Un’area pubblica, aperta a tutti, affacciata sul mare, accanto al teatro dell’antico porto militare romano. Dove saranno piantati alberi e siepi, e installate panchine. Una villa dello sport, del sociale, del riposo. Un angolo di paradiso restituito ai cittadini senza baracche, senza reti, senza tettoie, senza pedane ma libero, con paesaggi mozzafiato. – Liberata la piazza della Marina Grande di Bacoli da ombrelloni, sedie, asciugamani, borse frigo, sdraio.
Da anni, panchine ed alberi erano utilizzati come lido abusivo. Uno dei beni pubblici più panoramici della città, era trasformato in una tendopoli. Difendiamo la spiaggia libera,un atto di civiltà! Bacoli ha uno tra i campi di calcio più panoramici d’Italia. Il “Tony Chiovato”, alle pendici del Castello Aragonese, affacciato sul golfo dei Campi Flegrei. Era stato vandalizzato da incivili. Lo si è riqualificando, con lavori agli spogliatoi, agli spalti, al terreno di gioco. Un’opera tra il Museo Archeologico e la Città Sommersa di Baia. Uno spettacolo tra storia, mare, natura, dove i ragazzi, gli atleti, possono tornare a fare sport in luoghi sicuri e decorosi.
L’impegno civile e i servizi. – “Chi vende alcolici ai minorenni è un criminale. A tale proposito è stato chiesto al Questore di Napoli di voler valutare la chiusura, per motivi di pubblica sicurezza, di quelle attività di svago che, nella nostra città, non rispettano le regole. Non solo, con la propria reiterata condotta incosciente, mettono a repentaglio l’incolumità di tutti. A partire proprio da quella dei minorenni”. – Adottato il nuovo Piano Urbanistico di Bacoli. Una svolta epocale, che riscrive il futuro della nostra città. Quarantacinque anni dopo l’ultimo Piano Regolatore Comunale. Un Piano che risponde ai bisogni del popolo bacolese, perché ne ha ascoltato le reali esigenze che difende la bellezza che circonda i cittadini. Liberata la città dai rifiuti, dal degrado, con operai che fanno il loro dovere. Non è nulla di straordinario soltanto la normalità! – Approvato tre nuovi progetti di utilità collettiva, che ci permetteranno di impiegare altri 30 donne e uomini che percepiscono il reddito di cittadinanza, ma ora al servizio della comunità di Bacoli.
Aiuteranno a pulire il territorio, a curare il paese, ad offrire servizi migliori alla popolazione. – Istituito un servizio serale di pulizia della città, con un mezzo speciale, nelle aree pedonali. Un aspiratore elettrico ecologico, a basso impatto ambientale. Pulizia per tutti i quartieri di Bacoli. In aggiunta al lavaggio mattutino delle strade, per accogliere al meglio cittadini e turisti utilizziamo e contrastare gli incivili. – Con l’Amministrazione Della Ragione, Bacoli, ha registrato una raccolta differenziata pari all’80% tra le migliori città della Campania. – Inviate nuove diffide per la chiusura di ristoranti, lidi e bar, che non pagano la Tari. Per un valore complessivo superiore a 100.000 €. – Controllo della raccolta rifiuti in bicicletta, per monitorare la pulizia di ogni strada di Bacoli e sanzionare gli incivili. Un’azione che promuove la mobilità sostenibile sul territorio e che affianca quanto già stanno facendo i nuovi agenti di Polizia Municipale. Anche alla P.M sono state consegnate bici a pedalata assistita per meglio controllare quartieri, piste ciclabili, parchi, ville. Per essere sempre più vicini ai cittadini.
Trasformate le strade di Bacoli in un teatro a cielo aperto. Le strade del centro storico chiuse alle auto ma aperte ai cittadini. Vietate allo smog ma spalancate alla musica, all’arte, ai bambini, agli anziani, alle famiglie. Dove c’erano auto, oggi c’è un murales straordinario di un grande artista, Jorit, con la sua Sibilla. Un luogo anonimo, trasformato in angolo di socialità e cultura. Dove c’erano erbacce e rifiuti, adesso suona la banda Città di Bacoli. Con tanti giovani appassionati e tanti veterani. –
I controlli – “Bisogna smetterla di pensare che si possa fare tutto! A Bacoli non esiste l’impunità! Bisogna vivere questa terra meravigliosa, con civiltà. Altrimenti non vi sarà tregua” dichiara sul suo profilo Fb Della Ragione. “Controlli a tappeto in tutta la città. A Miseno, Miliscola, Baia, Marina Grande, Fusaro, Torregaveta, Cappella. Controlli ai locali con musica alta, controlli alle auto in divieto di sosta, controlli a chi spara fuochi d’artificio rumorosi, controlli alla movida. Per sanzionare chi pensa di poter fare come gli pare. A difesa di Bacoli e di tutti coloro che amano questo paese. Un passo alla volta. Anzi, per chi non rispetta le regole, una multa alla volta, una denuncia alla volta”.
Realizzato sportello psicologico comunale per aiutare le donne che subiscono violenza. È un atto doveroso e un risultato prezioso per la città con il quale saranno aiutate tutte le persone in difficoltà. Dopo la chiusura forzata della pandemia, investeti circa 60.000 euro, attivati i campi estivi comunali, gratis, per tutti! Con i ragazzi, chi in spiaggia, chi in mare, chi al parco, coinvolte le scuole e professionisti del territorio. In tal modo si aiutiamo le famiglie e si aiutiamo i più piccoli a stare insieme,a divertirsi. Nel frattempo si offrono opportunità di lavoro alle realtà locali vicine al mondo dell’infanzia e dei giovani.
Il mare e le spiagge libere – In collaborazione con la Procura di Napoli, liberate le spiagge dai lidi abusivi, pedane abusive, baretti abusivi, cancelli abusivi, strutture abusive.
Tutto l’abusivo, tutto tolto! Evidenzia Della Ragione, su Fb. Da Cuma, alle Spiagge Romane si è tornata a vedere la sabbia. È un segnale forte di cambiamento si volta pagina per difendere il mare, l’arenile per proteggere i beni pubblici. Una meraviglia devastata da decenni di violenze e con la complicità di tanti. Dobbiamo sconfiggere la cultura del “me lo vedo io”. La bieca cultura della clientela sfrenata. “Apparamm”. A danno del popolo che non ha più un granello di spiaggia libera. Esiste invece un modo sano per valorizzare la nostra terra, per viverla con una nuova strada da seguire, si chiama legalità. Liberarsi dai padroni di turno e fare impresa nel rispetto delle regole con il contributo dell’Amministrazione. Lo stesso contributo che si rileva nello stare accanto alla comunità, alle famiglie, agli anziani, ai bambini, a cui si devono restituire i diritti sottratti da tempo. Multati e denunciati molti stabilimenti balneari di Miseno e Miliscola che non effettuano la raccolta differenziata. – Il lido Pro Handicap a Miseno fu una gioia per il sindaco e la comunità, poter ospitare un polo così prezioso di civiltà. Perché il mare è di tutti. Anche dei bimbi e dei cittadini speciali, con disabilità – Le scale che dal borgo antico, da Cento Camerelle, portano alla spiaggia del Poggio, da degradate, pericolose, franate, tornate a splendere recuperando una parte di arenile.- Bando pubblico per affidare l’ex lido Aurora. È una struttura fatiscente, da oltre quindici anni, sul litorale di Miliscola ad un luogo che favorisca uno sviluppo sostenibile e un turismo di qualità. La spiaggia resterà libera.
E chi gestirà l’immobile avrà il dovere di pulirla, di curarla.- La spiaggia libera, è libera. Di tutti! Ribadisce il Sindaco. Chi ne usufruisce, con sedie ed ombrelloni, dopo aver trascorso la giornata al mare, deve adempiere a due doveri. Molto semplici: lasciare pulito e ricaricarsi in auto, o in spalla, i propri oggetti balneari. Portandoseli a casa. C’è chi non lo fa trattando le spiagge di Bacoli come fossero casa propria. È una pratica incivile, intollerabile. A chi la esercita, con arroganza, non si stupisca se il giorno dopo non dovesse trovare più nulla. Sarà tutto sequestrato. Rimosso, tolto! A chi vuole spadroneggiare, si tolga il vizio. Un’occupazione abusiva in meno, una denuncia in più. Sappiate che noi non ci fermeremo mai! Tale continua ad essere il motto.
Navette gratuite per il mare. Sono 5.000 le persone che a Bacoli, usufruiscono del servizio navetta comunale per raggiungere le spiagge di Miseno e Miliscola. Gratuito, il sabato e la domenica, a disposizione di tutti e con partenze ogni mezz’ora. In tal modo diminuiscono le auto lungo il litorale. Mentre in molti possono usufrire del parcheggio negli ex Cantieri Navali. Per poter vivere il porto di Baia a piedi, in bici, spingendo il carrozzino; oppure per mangiare al ristorante, per passeggiare, per giocare. Uno spazio pubblico che, insieme a Regione Campania e Capitaneria di Porto, abbiamo finalmente aperto al popolo. accessibile a tutti e gratis per residenti e disabili. Una nuova idea idea di città, che punta sullo sviluppo sostenibile. Più aree pedonali, più parcheggi d’interscambio, più navette.
Alloggi popolari e scuole – Riconsegnato ai residenti i “101 Alloggi”. Un luogo bello, dignitoso, riqualificato come promesso. Erano tra i quartieri della città più abbandonati, fatiscenti, con palazzine degradate, pericolose e pavimenti squallidi, con intonaci cadente. Un’offesa per tutti, un’offesa per chi ci abita. Adesso stanno cambiando volto. – Alla scuola Plinio il Vecchio, dopo ogni pioggia, le classi si allagavano. E’ accaduto per anni che i bambini studiavano con il pavimento pieno d’acqua. Mantenuta la promessa fatta ai genitori di trovare i soldi nonostante il dissesto per fare i lavori e proteggere le aule. Cambiato le finestre, realizzate nuove pareti, restituendo decoro e maggiore sicurezza. Tutto grazie alla sinergia tra Comune di Bacoli e la dirigenza scolastica.
Progetti e opere strutturali – La città è un cantiere a cielo aperto. Nuova pista ciclo-pedonale che si sta realizzando a Bacoli. Collegherà l’Università Federico II, ed il parco pubblico di Villa Ferretti, con il Castello Aragonese di Baia. In bici o a piedi, si potrà passare, in pochi minuti, dalla spiaggia ai busti d’epoca romana, dal mare alla sala del Rione Terra. Dalle aule studio al campo di calcio Tony Chiovato con nuovi marciapiedi, più grandi. – Completate tutte le opere del “Grande Progetto per il disinquinamento dei laghi flegrei.–
Fumi da roghi e fondi incolti. Varata una Ordinanza che vieta l’accensione di fuochi nei terreni, boschi e strade della nostra città. Per i trasgressori scatteranno denunce e verbali da 1.000 € a 10.000 €. I roghi resteranno vietati ad ogni ora del giorno e della notte. Inoltre è fatto obbligo ai titolari di aree agricole incolte di provvedere alla manutenzione. Stesso discorso vale per i proprietari di immobili o strutture commerciali. Bisogna smetterla di mettere in pericolo la vita altrui. Per il Sindaco, deve finire la piaga dei fumi notturni, che rendono invivibili interi quartieri di Bacoli e l’aria irrespirabile . Saremo intransigenti. Insieme, per un paese migliore. Un passo alla volta. Anzi una multa per volta!
– Insomma un vero esempio da Amministratore virtuoso, tenace e coraggioso nell’abbattere determinati meccanismi che in tanti comuni d’Italia la fanno da padrone. Non si può pertanto che sperare che tanti giovani sindaci prendano da esempio l’operato di Josi Della Ragione e come gli ha ricordato di recente il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: “Non si fermi credo sia importante per i giovani che fanno politica capire che un altro modo esiste, ed adeguarsi a sistemi contorti non è l’unica scelta possibile”. 15 marzo 2022 – salvatorecaccaviello