Housing Sant’Agnello, domani udienza con Sagristani ed Elefante. Fra tre giorni sgombero epocale di 37 famiglie, ci sarà?
Housing Sant’Agnello, domani udienza con Sagristani ed Elefante. Fra tre giorni sgombero epocale di 37 famiglie, ci sarà? Come stiamo scrivendo tutti i giorni, perchè crediamo che sia l’argomento di cronaca e giudiziaria cruciale per la Penisola Sorrentina, fra tre giorni 37 famiglie dovrebbero venire sgomberate dalla polizia di Sorrento. Un evento epocale, a memoria d’uomo non ci risulta che non sia mai successa una cosa del genere in Penisola Sorrentina, ma forse neanche in Campania, dove pure ci sono tante situazioni di case abusive con sentenze passate in giudicato . Un problema sociale al quale le istituzioni dovranno trovare una soluzione, se si effettuerà lo sgombero, su come sistemare queste famiglie, insieme all’emergenza delle famiglie che arrivano dall’Ucraina. Ma al momento solo la Chiesa si è fatta sentire . Domani la seconda udienza del GUP dove verranno sentiti oltre al dirigente dell’ufficio tecnico Franco Ambrosio, il sindaco Piergiorgio Sagristani ed il costruttore Antonio Elefante, figure chiave della vicenda. Ma ormai siamo agli sgoccioli, ancora qualche altro giorno e arriverà la data per la quale la Procura di Torre Annunziata ha disposto lo sgombero dopo che il Tribunale del Riesame di Napoli ha ordinato l’immediato sequestro preventivo dell’Housing Sociale sito in via Monsignor Bonaventura Gargiulo, a Sant’Agnello. Le 37 famiglie assegnatarie del complesso residenziale in Penisola Sorrentina vivono un incubo ormai da circa due anni accentuato dopo la notifica della polizia di Sorrento che il giorno 22 aprile dovranno sgomberare dalle loro case . Noi di Positanonews abbiamo sentito solo alcune delle famiglie dell’housing, che ci avevano detto : Questo era un sogno, ora è un incubo. Non dormiamo la notte. Altre famiglie hanno investito i risparmi di una vita, una coppia, che abbiamo incontrato in una manifestazione della rappresentazione della Via Crucis in Penisola Sorrentina questa settimana Santa prima di Pasqua ci ha raccontato che entrambi lavoravano come dipendenti in albergo e sognavano una casa, perchè venivano spesso sfrattati dalle case dove vivevano, parliamo di aspetti umani e raccontiamo quello che ci hanno detto, senza esprimere valutazioni su una vicenda che, come spesso succede, ha tanti colpevoli e alla fine nessun colpevole, ma speriamo sempre per il bene e la giustizia, entrambi devono viaggiare insieme. Dopo che la Corte di Cassazione aveva accolto il ricorso della Procura di Torre Annunziata, negli scorsi mesi, circa un mese fa la dodicesima sezione del Tribunale del Riesame di Napoli ha depositato l’ordinanza che dispone l’immediato ripristino del sequestro preventivo dell’Housing Sociale progettato dall’ingegnere Antonio Elefante. La Cassazione, infatti, aveva annullato l’ordinanza di dissequestro rilevandone – sottolinea Fragliasso – la carenza di motivazione. Da qui un nuovo provvedimento del caso da parte del Riesame. Prossimo appuntamento davanti al GUP ( Giudice dell’ Udienza Preliminare) domani mercoledì 20 aprile, in quella data , dopo aver già ascoltato Ambrosio, i magistrati ascolteranno Sagristani ed Elefante. Il 22 è previsto lo sgombero, fra tre giorni, fra ore quindi, senza che nulla si muova. Tutto tace. Ci sarà?