Piano di Sorrento, la Clinica San Michele all’MSC di Aponte, ma c’è il problema del cambio di destinazione d’uso. La Scuola Carlo Amalfi diventa deposito
Piano di Sorrento ( Napoli ) La Clinica San Michele all’MSC di Aponte, ma c’è il problema del cambio di destinazione d’uso. La Scuola Carlo Amalfi diventa deposito. Via Carlo Amalfi una volta era una strada piena di vita e di servizi, una clinica all’avaguardia ( ci nascevano in tanti dalla Penisola Sorrentina, ma anche dalla Costiera amalfitana, da Positano a Praiano fino ad Amalfi, anche i miei genitori scelsero questa struttura, ndr) , una scuola ampia spaziosa e amata, ora non c’è più niente.
Sulla Clinica San Michele almeno dal 2019 tanti giornali , e siti, hanno parlato dell’acquisto da parte dell’MSC di Aponte, sui sette milioni di euro. Ancora non si sa molto della vicenda, fra i possibili interessati l’ingegner Antonio Elefante, ora alla ribalta per la vicenda dell’housing sociale di Sant’Agnello, ma uno dei tecnici più accorsati della Penisola Sorrentina , che pare stia cercando con l’amministrazione Cappiello una soluzione urbanistica per un cambio di destinazione d’uso.
Questa è una bellissima, e funzionale, struttura, del dottor Cirillo, della prestigiosa Clinica Maria Rosaria di Pompei, che amareggia vedere chiusa. Solo l’ex sindaco Vincenzo Iaccarino ha dato la possibilità di aprirla in parte per farne l’USCA con la Pandemia per il Covid , poi nulla.
Sulla Scuola Carlo Amalfi non vorremmo insistere, Positanonews è stato come Cassandra, sono passati anni e anni, ma avevamo detto che si puntava sul cavallo sbagliato facendo il project financing, ora ci sarà chi la pensa diversamente, e siamo d’accordo. Ma è la soluzione ottimale tenerla chiusa e inutilizzata? Si poteva fare una ristrutturazione, invece non è stata neanche ipotizzata, oppure una vendita o un affitto, insomma tante ipotesi, invece si è perseguita quella dove noi, facili profeti, avevamo sostenuto che non si sarebbe potuto andare avanti .
Si riparla di Scuola Media poi quando il mondo sta cambiando, denatalizzazione e gentrificazione, dovrebbero far ripensare, dati alla mano, ma comunque si è riparlato , come si fa periodicamente, di finanziamenti ( abbiamo perso il conto, prima Renzi, poi la Regione Campania, poi PNRR), ora sui finanziamenti ci sono scambi di battute, c’è chi dice che sono stati persi, chi poi dice che non si capisce nulla perchè i finanziamenti non sono stati persi, ma voi li avete visti? Quando li vediamo contabilizzati allora ne parliamo .
Intanto ora la Scuola Carlo Amalfi , completamente abbandonata, senza neanche manutenzione, viene utilizzata solo nella parte dello spazio esterno, utilizzato non si sa come pare dal Pellicano, che pure usa un altro spazio pubblico di fronte sul quale in passato l’ex consigliere Raffaele Esposito ha sempre sollevato dubbi per l’utilizzo senza proventi per il Comune, ma anche come deposito, sta qui il vecchio basolato delle Rampe di Marina di Cassano a lavori già finiti, basolato che ha tuttora un valore economico e potrebbe essere rivenduto o riutilizzato , questo ovviamente lo possono dire i tecnici.
Insomma la Via Carlo Amalfi attualmente è la via delle occasioni perdute, degli immobili abbandonati o non messi a frutto, la testimonianza del fallimento della politica
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