Amalfi, restauro statua di Flavio Gioia e lapidi di Porta della Marina pronti per i lavori

3 maggio 2022 | 11:55
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Amalfi, restauro statua di Flavio Gioia e lapidi di Porta della Marina pronti per i lavori
Amalfi, restauro statua di Flavio Gioia e lapidi di Porta della Marina pronti per i lavori
Amalfi, restauro statua di Flavio Gioia e lapidi di Porta della Marina pronti per i lavori

La storica statua di Flavio Gioia, al centro di una diatriba con Positano ( che ritiene sia originario della perla della Costiera amalfitana, anche se c’è chi sostiene che non esista storicamente, ma che ci fosse una scuola nautica a Fornillo da dove sia nata l’idea della bussola, ndr ) e le lapidi commemorative e il pannello maiolicato di Porta della Marina pronte a essere restaurate . La giunta comunale, guidata dal Sindaco di Amalfi Daniele Milano, ha approvato, con delibera n. 47 dell’8 aprile 2022, il progetto esecutivo per i lavori di manutenzione, restauro e valorizzazione del patrimonio architettonico emblema dell’Antica Repubblica Marinara che cominceranno nei prossimi giorni .

“Al precedente restauro della fontana di Sant’Andrea, aggiungiamo un altro tassello, inserito in un più ampio progetto di riqualificazione – sottolinea il sindaco Daniele Milano – Con questo restauro, che coinvolge diverse opere, si porterà a compimento la rigenerazione urbana avviata con la riqualificazione del piazzale antistante l’Arsenale della Repubblica e la realizzazione della nuova Piazza della Bussola. Un’area a forte vocazione turistica, porta di ingresso di Amalfi”.

Monumenti che esaltano la bellezza e il paesaggio di Amalfi, attraverso i quali rivive la storia, fatta di cultura, crociate, naviganti e scambi commerciali. Un porto sul Mediterraneo attivo già dall’anno Mille, incrocio di popoli e civiltà. La suggestiva Porta della Marina che, da Piazza Flavio Gioia, si apre verso il cuore antico della città, con scorci sulla cattedrale di Sant’Andrea, luogo di culto e icona della Civiltà Amalfitana.

“Salvaguardia e fruizione del patrimonio artistico-architettonico in chiave contemporanea sono due punti cardine imprescindibili – insiste l’Assessore alla Cultura e ai Beni Culturali Enza Cobalto – L’iter per il restauro è partito la scorsa estate: con l’approvazione del progetto esecutivo portiamo a compimento il cronoprogramma per la valorizzazione di un luogo che racchiude elementi significativi e celebrativi della nostra storia”.

Una bella iniziativa della Capitale della Costiera che è ripartita alla grande con il turismo .

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