Bandiera Blu a Piano di Sorrento. L’ex sindaco Iaccarino: “Promuovere la valorizzazione anche sul versante della costiera amalfitana”

Piano di Sorrento ottiene per il quinto anno consecutivo l’ambita Bandiera Blu. A tal proposito l’ex sindaco Dott. Vincenzo Iaccarino interviene con un post pubblicato sulla sua pagina Facebook: «Sono molto contento che la nostra città abbia ottenuto per il 5° anno consecutivo la Bandiera Blu della Fee perché è la conferma di una scelta lungimirante e di un percorso amministrativo importante sul fronte della sostenibilità ambientale e della promozione turistica di Piano di Sorrento. Non a caso abbiamo realizzato nel corso degli anni una serie di interventi di riqualificazione del borgo di Marina di Cassano per essere coerenti con questa visione di una città attrattiva, in grado di conservare la sua identità e nello stesso tempo di proiettarsi sugli scenari dell’offerta turistica nazionale e internazionale in sintonia con il resto della Penisola Sorrentina che ha confermato le quattro bandiere blu, una vera eccellenza si cui andare fieri. Qualità del mare, su cui occorre vigilare costantemente affinché non venga compromesso questo bene primario di cui disponiamo davvero in minima, quanto preziosa parte sul versante del golfo di Napoli. Il restyling del borgo ha interessato tutta l’area pedonale, poi il rifacimento dell’illuminazione prima e delle rampe poi di recente concluso e ancora ci sarà da realizzare il progetto di mobilità con l’impianto ascensoristico che risolverà l’annoso problema di collegamento tra la marina e la ripa di Cassano. Abbiamo coltivato anche l’aspetto legato all’accessibilità ai nostri lidi, aspetto molto importante e qualificante ai fini del rispetto dei criteri di assegnazione dei vessilli insieme a tutti gli altri parametri che nel corso di questi anni ci siamo premurati di rispettare.
Avevo in animo e l’avevo previsto anche nel programma di promuovere la qualificazione valorizzazione anche del versante di Piano di Sorrento che gravita sulla costiera amalfitana perché si tratta di un patrimonio finora inutilizzato mentre rappresenta un valore aggiunto per il nostro territorio. Il mio auspicio è che l’Amministrazione Comunale, ereditando un risultato così significativo per l’immagine e per l’economia del nostro paese, sappia attivare tutte le iniziative utili per consolidare un percorso che merita di essere ulteriormente incentivato nell’interesse di tutti».
