La strada killer di Castellammare di Stabia: oggi l’ultimo saluto ad Alfonso
La strada killer di Castellammare di Stabia: oggi l’ultimo saluto ad Alfonso. Nel pomeriggio di oggi, mercoledì 18 maggio 2022, Vico Equense porgerà il suo ultimo saluto ad Alfonso Curto, il giovane trentenne che lo scorso 13 maggio ha perso la vita dopo un fatale schianto sulla Statale Sorrentina. Alle 17.00, presso la Chiesa dei Santi Ciro e Giovanni, si terranno i funerali. “Ora sei sole, aria, vento. Ti vedremo riflesso in un arcobaleno”, si legge sul manifesto funebre.
Alfonso si trovava in sella alla sua moto con la fidanzata quando, nei pressi del famoso albergo “Towers”, si è scontrato frontalmente con un’auto con a bordo due turisti americani. L’impatto per lui è stato fatale ed i soccorritori giunti sul posto non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
I turisti americani coinvolti nell’incidente con Alfonso, stavano rientrando in albergo, dopo aver noleggiato l’auto per un giro, quando hanno impattato con la motocicletta. Stavano, dunque, affrontando una curva molto pericolosa, con una visibilità dalla strada limitata. Bisognerebbe intervenire al più presto, per evitare altre tragedie. Dossi, limitatori di velocità e maggiori controlli dovrebbero essere istituiti per evitare che altre vite volino via.
Per ora, però, soltanto grande dolore a Vico Equense e nell’intera Penisola Sorrentina, dove Alfonso era molto conosciuto e benvoluto. Per commemorarlo, infatti, domenica scorsa i cittadini vicani hanno tenuto una fiaccolata.
Una vera e propria strada killer la panoramica della Statale Sorrentina 145, sulla quale gli incidenti sono all’ordine del giorno e, soltanto due settimane prima, anche un altro giovane ha perso la vita, pochi metri più avanti. Lo scorso 26 aprile, infatti, il 23enne Gennaro Giugliano di Melito, per gli amici Genny, restò vittima di un incidente mortale mentre percorreva Via Panoramica, poco prima del bivio di Pozzano.
Intanto, il prossimo sabato, 21 maggio 2022, in tutta Italia si terrà una manifestazione per la sicurezza sulla strada. Negli ultimi due anni, infatti, la strage stradale non ha accennato a diminuire, né tantomeno a fermarsi, nonostante la grande manifestazione nazionale del 2020. Dalla data della manifestazione ad oggi abbiamo dovuto invece contare ancora oltre 4000 vittime e migliaia di feriti gravi e invalidi permanenti.