Lettere da Piano di Sorrento – Sarebbe ora che

LETTERE DA PIANO DI SORRENTO
“SAREBBE ORA CHE….”

In questo momento le nostre attenzioni, le principali preoccupazioni sono rivolte all’evolversi di questa insana guerra in Ucraina con il rischio di un terzo conflitto mondiale, nonché al persistere della pandemia.
Eppure i nostri politici sono già sul sentiero di guerra elettorale, sono già in campagna per le prossime politiche che dovranno avvenire in primavera.
In un recente intervento, un vero e proprio comizio, l’on.le Meloni, per “Fratelli d’Italia”, ha esordito, con una velata megalomania da comando, con un discorso patriottico, richiamando i valori della patria e lodando l’eroico popolo ucraino che si batte in difesa della propria terra.
Se vogliamo dare alla parola “patria” il significato che ritroviamo nei libri di storia e nelle nozioni di comune esperienza, certamente ci siamo con quanto affermato dalla Meloni. Se, invece, vogliamo fare un discorso ecologico, ambientale, ed allora non ci siamo. La nostra patria è la Terra, il Pianeta. L’abbiamo saccheggiato, continuiamo a farlo, produciamo ogni forma di inquinamento. Le nostre sciagurate condotte, specialmente quelle tecnologiche, anche se hanno migliorato le comunicazioni, ridotte le distanze nei rapporti interumani, hanno reso, purtroppo, assolutamente invivibile la qualità della nostra esistenza.
Purtroppo i nostri politici, e la gran parte di noi, sono lontani anni luce dalla cultura ambientale ed ecologica.
La chiesa, questa istituzione dai nobili fini, che diffonde la parola di Cristo sull’amore e sulla fratellanza, dovrebbe occuparsi di più dell’ambiente.
Soltanto il nostro Pontefice, Papa Francesco, autore di una enciclica, che farà storia nel cammino dell’umanità, sembra preoccupato per l’avvenire del Pianeta, ma si ha l’impressione che sull’argomento, non venga troppo seguito dai suoi stessi ecclesiali.
È bene che i ragazzi vadano al catechismo, ma dovrebbe esserci anche un catechismo ecologico: educare le future generazioni alla conoscenza e difesa della Natura.
Durante la competizione elettorale, nelle sacrestie, invece di distribuire i “santini”dei candidati “vicini alla chiesa”, si faccia opera educativa ambientale.
Vi è capitato mai, in chiesa di ascoltare da un pulpito un discorso ambientale? Io mai!
Avete mai sentito un politico soffermarsi ed approfondire le problematiche ambientali? Io mai!