Positano, questa mattina premiato il vincitore della rassegna “Processi scultorei”
Positano, questa mattina premiato il vincitore della rassegna “Processi scultorei”. Questa mattina, sabato 28 Maggio, alle ore 11:00, alla presenza del Sindaco di Positano Dott. Giuseppe Guida, il Consigliere al Turismo di Positano Dott. Giuseppe Vespoli, il Presidente dell’Ass.ne Non Me Ne Vado Ferdinando Sorrentino, la Coordinatrice della Scuola di Scultura Prof.ssa Rosaria Iazzetta, e il Prof. Nello Antonio Valentino, docente di formatura tecnologia e tipologia dei nuovi materiali dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, è stato proclamato il vincitore del Simposio.
L’opera vincitrice sarà acquisita dal Comune di Positano, ed entrerà a far parte in via permanente alla nascente collezione di sculture in terracotta.
La Scuola di Scultura, dell’Accademia di Belle Arti di Napoli invitata dal Comune di Positano e dall’Associazione non me ne vado, alla Pinacoteca comunale di Positano, apre al pubblico il primo simposio di sculture argillose dal 24 al 28 Maggio 2022.
Per l’occasione 10 studenti della Scuola, si cimenteranno a realizzare delle sculture in forma argillosa, secondo i processi canonici della scultura, con le procedure dal vivo, e da stampo in alcuni casi. Il progetto denominato, processi scultorei a Positano, intende mostrare la bellezza pratica del lavoro manuale, nella rappresentazione tridimensionale di forme dal valore concettuale e figurativo.
Processi scultorei a Positano I Edizione, è una iniziativa di interesse socio-culturale, che lavora sul creare tracce fisiche scultoree, con interventi di 10 giovani studenti, appositamente selezionati, attraverso un processo di interazione che coinvolge il territorio e gli abitanti di Positano, e il luogo di intervento specifico, in maniera profonda e significativa.
La necessità dell’intervento culturale, risponde al bisogno di appartenenza e unicità che il luogo richiede, non in chiave solo sociale ma in forma innovativa e specifica con l’interazione scultorea. L’aderenza alla storia paesaggistica, di Positano e la verticalità delle pareti a picco sul mare, estremizzano la fisicità stessa di forme e costruzioni e per questo ne amplificano l’interesse formale, della tridimensionalità classica, destinata alle basi piane sulla quale enunciare sviluppi verticali.
In questa vegetazione particolare, i processi scultorei sono progettati in precedenza, ma nel processo di attuazione dovranno rispondere nella maniera più naturale possibile, ai bisogni del luogo e alle caratteristiche predominanti.
I giovani selezionati hanno quattro giorni per realizzare l’opera, con l’interazione dei docenti di Scuola presenti, oltre che secondo orari specifici di interazione, con il pubblico invitato a condividere gli intenti e gli sviluppi del lavoro.
Le attività previste sono incontri e confronti, per permettere ai partecipanti del Simposio di avere conoscenze relazionali, di notevole pregio per la condivisione e la realizzazione dell’opera.
La finalità della proposta, è quella di creare una riflessione creativa attraverso la scultura a Positano, per gli abitanti e i turisti, in forma temporanea e leggibile, qualsiasi essi siano le forme utilizzate, purché si utilizzano i materiali argillosi.
Così facendo, la presenza di creazioni, apre orizzonti nuovi di condivisione territoriale per gli stessi abitanti e per i visitatori abituali e nuovi.
Gli studenti selezionati sono: Maria Giovanna Abbate, Josef Esposito, Alessandra Falcone, Crescenzo Fiorentino, Carlos Lopez Sanchez, Lorena Ortells, Clarice Peri Rezende, Graziano Riccelli, Salvatore Russo e Biagio Salvati.