Sorrento, VAS e WWF chiedono di fermare la deturpazione del Vallone dei Mulini
Il Vallone dei Mulini, uno dei luoghi più suggestivi dell’intero territorio sorrentino, che per la sua storia rappresenta senz’altro uno dei simboli della Città di Sorrento, nell’ultimo decennio è stato tuttavia l’emblema di una intrigata quanto controversa vicenda, che come noto vede coinvolti una proprietà privata e varie istituzioni locali e nazionali.
In questi anni concreta è stata la battaglia portata avanti dai VAS e WWF per scongiurare che tale prezioso patrimonio storico ambientale venisse irrimediabilmente modificato e deturpato. Una serie di segnalazioni inviate agli Enti e alle autorità preposte dove si evidenziavano una serie di anomalie relative ai vincoli violati che tutelavano l’intero sito. Hanno ottenuto il sequestro del cantiere, tuttora in corso.
Tuttavia la proprietà non demorde e grazie all’amministratore delegato che è anche consigliere comunale, si sta facendo di tutto affinché i lavori dopo due anni riprendano.
I tentativi di far approvare il progetto di una pericolosa “messa in sicurezza” di uno dei costoni è stato per ora fermato dall’intervento di VAS e WWF.
In passato la sen. De Petris aveva già chiesto un intervento dei Ministri competenti rilevando come quel Vallone, oltre ad essere di grande interesse paesaggistico, ricopre anche una grande importanza naturale per la presenza di specie arboree particolari. La senatrice si è detta disposta a rinnovare il suo intervento per scongiurare questo scempio.
Grazie al nostro circolo VAS di Sorrento, insieme al WWF, continueremo a vigilare e ad opporsi ad ogni tentativo di rovinare un luogo così importante e meraviglioso.
Il Presidente VAS Stefano Zuppello