Un nastro di seta per non dimenticare Falcone

24 maggio 2022 | 10:47
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Un nastro di seta per non dimenticare Falcone
Un nastro di seta per non dimenticare Falcone
Un nastro di seta per non dimenticare Falcone

Un nastro di seta per non dimenticare Falcone

La mafia si può battere ! La “Cravatta della legalità” di E. Marinella nel
XXX Anniversario delle stragi mafiose di Palermo per contribuire concretamente ai progetti della Fondazione Falcone

E. Marinella si unisce alla Fondazione Falcone a sostegno del ricordo di Giovanni Falcone, come magistrato e come uomo, che ha dimostrato che la mafia si può vincere solamente se tutte le parti dello Stato, i diversi componenti, la comunità e i protagonisti sociali operano nella medesima direzione a favore della giustizia, del progresso e della pace. I proventi di questa iniziativa saranno interamente destinati ai progetti della Fondazione Falcone. Falcone ha amato il mare, il Mediterraneo, l’arte e la grande bellezza delle diverse culture che si incontrano. Falcone ha vissuto tuttavia, per molti anni, un lockdown perenne a causa delle rigorose misure di sicurezza a protezione della sua persona. Giovanni Falcone magistrato pertanto ha avuto poche occasioni di svago da dedicare a sé stesso, tra le quali scegliere una cravatta. In quel breve momento, in quel gesto, era padrone del suo tempo, la cravatta diventava un ponte tra doveri e impegno da attraversare con controllata libertà. La Fondazione Falcone assieme a E. Marinella, riproducendo in numero limitato la cravatta a cui era molto affezionato il magistrato, nel XXX anniversario delle stragi mafiose di Palermo (1992 2022) proseguono il sostegno per la memoria con il progetto sociale d’arte contemporanea “Spazi Capaci+”. Maurizio Marinella chiarisce: «Da sempre siamo attenti a tutto ciò che trascina sentimenti positivi. Questo progetto nasce da un’ emozione. Il Dr Falcone era un appassionato di cravatte e di penne e riteneva che la loro scelta fosse un momento intimo e caratterizzante dello stile di un uomo. Purtroppo quando era sotto scorta doveva rinunciare a questo e ad altri numerosi momenti di libertà. Abbiamo scelto insieme alla Fondazione a lui intitolata, di riprodurre in serie limitata una cravatta indossata dal Giudice antimafia, presente in una sua immagine iconica». La cravatta Regimental a fondo blu con strisce celesti e bordeaux nasce in Inghilterra come simbolo di appartenenza al proprio club di riferimento. Con questa scelta E.Marinella intende trasferire questo senso di appartenenza a tutti coloro che indosseranno la “Cravatta della Legalità” per testimoniare con questo semplice gesto la loro scelta della strada della legalità.

Harry di Prisco