Piano di Sorrento / Sant’Agnello al borgo di Marina di Cassano è già estate. Riaperti tutti i lidi balneari, ma mancano i servizi

5 giugno 2022 | 19:03
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Piano di Sorrento / Sant’Agnello  al borgo di Marina di Cassano è già estate. Riaperti tutti i lidi balneari, ma mancano i servizi

Piano di Sorrento / Sant’Agnello . Nel borgo di Marina di Cassano si respira aria d’estate con gli stabilimenti aperti . Lato Sant’Agnello il Katarì è aperto e funzionante , come la spiaggia libera di Santa Caterina che è finalmente ben tenuta, almeno sembra.
Siamo in uno dei gioielli carottesi, ricco di storia e di fascino e dal caratteristico paesaggio con i costoni a strapiombo sul mare. Val la pena farsi un giro e ammirare le falesie di tufo e le grotte. L’accesso porta anche alla spiaggia di Santa Caterina di Sant’Agnello e al Katari che finalmente riapre con regolarità.

I prezzi per accedere ai vari lidi ed ai servizi sono un po’ aumentati, come d’altronde è avvenuto un po’ dappertutto a causa dei rincari di questo ultimo periodo. Stando a quanto ci viene riferito  “Bagni Tina”. ha mantenuto i prezzi dell’anno scorso senza aumenti .
I lidi hanno, comunque, regolarmente esposto i prezzari in modo da garantire la massima trasparenza. Tutti offrono riduzioni e agevolazioni ai residenti .
In questa domenica di giugno la spiaggia di Marina di Cassano è stata presa d’assalto facendo registrare ottime presenze anche ai veri ristoranti in loco, ma non al livello di Meta o Nerano. Mancano i servizi, per esempio abbiamo trovato i bagni chiusi, sembra momentaneamente ma è domenica,  non abbiamo trovato vigili urbani, e l’ascensore, tenuto bene e con gentilezza dagli operatori, finisce i suoi turni alle 20. Troppo presto per chi cena.

I miglioramenti dell’area sono tutti dovuti alla precedente amministrazione Iaccarino,  che ha appaltato anche i lavori alle rampe, mentre il porticciolo è stato realizzato con Ruggiero, e Iaccarino in Giunta, grazie all interessamento della Regione Campania, per Amato, la scela di farlo pubblico è stata ideale visto quello che è successo a Marina della Lobra a Massa lubrense c9n un fallimentare project financ8ng, ma non mancano problemi dal pescaggio alla pulizia. Con Iaccarino si sono progettati i lavori delle rampe di Marina di Cassano e non solo, come l’ottenimento della Bandiera Blu, che non è stata ancora festeggiata . Ci sarà un evento necessariamente a metà giugno ( lo prevede obbligatoriamente la FEE per chi non lo sapesse con la comunicazione della stessa come requisito  ), ma neanche una dichiarazione di soddisfazione per questo risultato ottenuto fra i dubbi di alcuni dei  quali molti sono ora amministratori. Il mantenimento non sarà facile viste le problematiche ambientali più volte sollevate da foto pubblicate sul web e sui social network. Ma il riconoscimento è prestigioso e va valorizzato mediaticamente.

Fra i servizi che servono  ci mettiamo i collegamenti di linea Capri Napoli carenti e anche l’accessibilità dei parcheggi, il peso antropico della spiaggia Santa Caterina e dello stabilimento Katarì , più affollato ma anche più economico , si farà sentire, poi quando loro e il Nettuno cominceranno a fare eventi e serate sarà ancora più complicato riuscire a governare la situazione.

Fra i sogni nel cassetto c’è il progetto del parcheggio intermodale Ninnella, dal quale dovrebbe esserci un secondo ascensore, un progetto vecchio che si potrebbe rispolverare per il PNRR, ma mentre l’amministrazione Iaccarino è stata attaccata per la chiusura dell’ascensore per manutenzione, responsabilità dei tecnici, Cappiello si tiene gli stessi tecnici e ancora non ha fatto sapere nulla per questo progetto.

Il percorso pedonale del Vallone San Giuseppe Positanonews lo chiese a Sagristani , ma non ci ha risposto concretamente ( quindi la nostra critica si estende a Sant’Agnello, inoltre i due comuni dovrebbero lavorare con maggiore sinergia e intesa, vedi problemi asfalto come ha rilevato Lotito, ndr ) , sarebbe una piccola valvola di sfogo, ma un interessante percorso di trekking urbano per i turisti.

Purtroppo non vediamo ancora una evoluzione della mentalità in tal senso , la stessa valorizzazione di Villa Fondi e del Museo Vallet , fra i piccoli musei archeologici più belli della Campania e d’ Italia, non avviene in alcun modo. Non c’è promozione , ai tanti che arrivano via mare si potrebbe pure far sapere distribuendo informazioni turistiche , una locandina, qualche manifesto.  L’informazione, questa sconosciuta.. ecco un altro servizio serio che manca totalmente ed è necessario per un maggiore e migliore sviluppo economico.