Sant’Agnello, il sindaco: “Probabile posa della prima pietra dell’ospedale unico tra marzo ed aprile”

Sant’Agnello, il sindaco: “Probabile posa della prima pietra dell’ospedale unico tra marzo ed aprile”. Questa mattina noi di Positanonews abbiamo ascoltato le parole del sindaco di Sant’Agnello, in Penisola Sorrentina, Piergiorgio Sagristani, soprattutto per quanto riguarda le nuove nomine dei direttori generali dell’Asl. Infatti, in seguito alle decisioni prese, Gennaro Sosto è stato trasferito a Salerno, ma rimarrà responsabile del procedimento per la realizzazione del nuovo ospedale unico della Costiera Sorrentina.

Sant'Agnello, il sindaco: "Probabile posa della prima pietra dell'ospedale unico tra marzo ed aprile"

“Noi già ipotizzavamo che Sosto potesse andare in un’altra Asl, perché quando è venuto Mattarella a Sorrento c’era anche il Presidente De Luca e noi sei sindaci abbiamo parlato con lui – ci ha detto Sagristani -. Gli abbiamo chiesto che Sosto potesse continuare ad interessarsi dell’Ospedale unico. Lui ci ha fatto capire che forse sarebbe stato sostituito ma che comunque era sua premura ed un suo interesse particolare che l’opera iniziasse, quindi ci aveva dato delle rassicurazioni. E la dimostrazione si è avuta anche in queste nuove nomine, per cui anche se Sosto è stato spostato a Salerno è sempre il responsabile del procedimento dell’ospedale unico”.

“L’ultima volta che ho parlato con Sosto, sosteneva che entro fine anno dovrebbe essere bandita la gara e verso marzo aprile dovrebbe essere messa la prima pietra. Naturalmente ci fa piacere perché Sosto conosce già tutti i meccanismi, conosce tutta la procedura che è abbastanza lunga e variegata. Siamo ora al progetto esecutivo, quindi si sta andando avanti rispettando tutte le norme, tutte le leggi, tutti i vari passaggi, ci deve essere anche una variante puntuale al piano urbanistico territoriale, ora noi siamo convinti che quest’opera, soprattutto grazie alla volontà del presidente De Luca, si realizzerà”. 

Per quanto riguarda la viabilità, Sagristani ha affermato: “Noi abbiamo fatto anche un documento che abbiamo mandato al Prefetto, però io non sono abituato a fare le annunciazioni. Soprattutto è un documento condiviso da parte dei sei sindaci. Nel momento in cui avremo delle risposte dal Prefetto sulle nostre proposte lo diremo. Noi stiamo insistendo per fare questo grande sforzo di fare l’unione dei comuni proprio per avere una sola gestione della mobilità e del traffico. Anche perché penso che per il futuro della penisola ci vogliono scelte forti e che inizialmente magari creeranno anche dei malumori e malcontenti. Ma noi dobbiamo ragionare per la penisola sorrentina non a domani mattina, ma fra venti anni”, ha concluso.

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