Sorrento, dal Sindaco strigliata a dirigenti e funzionari. Inizia finalmente l’era Coppola?
Al di là di alcune espressioni ritenute abbastanza colorite che non sono state apprezzate sui social ,a memoria d’uomo è difficile ricordare una siffatta presa di posizione da parte di un Primo Cittadino in tale sede. Non si può non apprezzare la determinazione con la quale il Primo cittadino si è frapposto tra un metodo ormai da anni incancrenitosi negli Uffici che, come evidenziato, ha intralciato l’operato di chi è stato chiamato ad amministrare la Città. Consapevoli che ormai una nuova era è alle porte, piena approvazione da chi da anni, sebbene ostacolato, si batte per la tutela dell’ambiente, del territorio e per la legalità.
Sorrento – Chi non lo conosce è rimasto alquanto basito dal modo con il quale, a fine Consiglio comunale, il Sindaco Massimo Coppola, ha evidenziato quanto di recente è accaduto e tuttora accade negli Uffici comunali. Un linguaggio schietto e concreto che nonostante qualche frase al di sopra delle righe, ha dato l’idea, sebbene dietro le quinte, di quanto fatto e in seguito si intende fare per rendere il massimo efficiente la macchina amministrativa. La partenza voluta di alcuni dirigenti che, secondo quanto dato ad intendere dal Primo cittadino, con la loro condotta, ritenuta alquanto discutibile, hanno contribuito per anni e soprattutto negli ultimi tempi, ad ingolfare i dipartimenti di cui sono stati responsabili, dovrebbe d’ora innanzi contribuire a rendere più snello e fruibile per la cittadinanza l’ operato degli stessi Uffici e di riflesso della stessa Amministrazione comunale. Una situazione, ha sottolineato il Sindaco, quella degli Uffici comunali, senz’altro ereditata ma non certo dalla politica i cui precedenti esponenti hanno sempre dimostrato in ogni caso di amare Sorrento, ma bensì di persone che con la nostra Città non hanno niente a che vedere . Si spera pertanto che il futuro risevi più fortuna, ha evidenziato il Primo cittadino, soprattutto con collaborazione di professionalità capaci che sappiano coprire con competenza determinati ruoli ma soprattutto che dimostrino amore e attaccamento al territorio. Chi è chiamato ad operare al Comune di Sorrento, deve dimostrare lealtà e seguire gli indirizzi . L’Amministrazione ha preso degli impegni con la Città che intende assolutamente rispettare. Gli obbiettivi prefissati non possono dipendere dall’umore quotidiano dei dirigenti che pensano di porre ostacoli tra l’Amministrazione e il raggiungimento degli obiettivi da raggiungere. Si deve pertanto sapere, ha lasciato intendere il Sindaco Coppola, che fin quando l’Amministrazione avrà la forza di lavorare per diciotto ore al giorno, gli Uffici devono attenersi anch’essi a tali ritmi. Chi è chiamato a dirigere un dipartimento deve servire la Città altrimenti non va bene! A tale proposito iniziare con il prendere l’abitudine di partecipare ai Consigli comunali sarà senz’altro un primo passo in tale direzione. In merito ai dipartimenti amministrativi un grosso passo in questi mesi è stato fatto, ma la piaga rimane con i dipartimenti tecnici. Dove di recente, sebbene si è riusciti ad estirpare il tumore l’operazione continua nell’agire sulle metastasi che ancora si annidano negli Uffici comunali. Obbiettivo che sarà senz’altro raggiunto nelle prossime settimane. Che dire, ora al di là di alcune espressioni ritenute abbastanza colorite e che non sono state apprezzate sui social ,a memoria d’uomo è difficile ricordare una sifatta presa di posizione da parte di un Primo Cittadino in tale sede. Non si può non apprezzare la determinazione con la quale il il Sindaco si è frapposto tra un metodo ormai da anni incancrenitosi negli uffici comunali e che senz’altro hanno ostacolato, come evidenziato, l’operato di chi è stato chiamato ad amministrare. In particolar modo di chi , in questo primo scorcio di consiliatura, ha dimostrato di essere un vero e proprio stacanovista a servizio della comunità. Dal quale senz’altro anche una buona parte degli attuali amministratori dovrebbero prendere esempio. A tale proposito, la revoca della Giunta, per qualcuno dovrebbe essere ,quanto meno, oggetto di una profonda riflessione. Mai come in questo momento la Città e il territorio non hanno bisogno di esibizioni, ma bensì di fatti concreti, prodotti soltanto con un impegno profondo, capacità e professionalità, doti ampiamente dimostrati in questi mesi dal Primo cittadino. Su tale giro di vite piena approvazione di chi, come le Associazioni che si battono per la tutela dell’ambiente, del territorio e per la legalità , il cui operato troppe volte è stato ostacolato dagli Uffici comunali. Così come in passato, in attesa che alle parole seguano i fatti, continuerà quel confronto leale con i vertici dell’Amministrazione comunale circa ataviche problematiche ancora irrisolte. Consapevoli che da oggi , con la guida del Sindaco Massimo Coppola, una nuova era caratterizzata dal rispetto dei ruoli e delle regole inizierà ad albergare anche lungo il nostro territorio, non si può che augurare di continuare in tale direzione. Buon lavoro, Sindaco! . – 01 giugno 2022 – salvatorecaccaviello