A Massa Lubrense al via la raccolta di pile esauste con Energia al cubo

Massa Lubrense (NA) L’amministrazione guidata da Lorenzo Balducelli rivela di avere sempre più un forte orientamento all’eco-innovazione, che si concretizzerà in queste settimane con l’adesione del progetto “Energia al cubo”, proposto da Erion Energy (Consorzio nazionale per il recupero delle pile esauste), che l’assessorato all’Ambiente guidato dalla dott.ssa Sonia Bernardo avvierà su tutto il territorio comunale grazie all’ausilio di “Terra delle Sirene spa”, gestore dei servizi ecoambientali e di raccolta rifiuti. Il goal to reach del progetto è l’incremento significativo della raccolta delle pile esauste ed il corretto avvio a smaltimento e recupero dei materiali e delle risorse in esse contenuti. Per questo motivo i cittadini di Massa in questi giorni riceveranno delle scatoline dove saranno chiamati a riporre le pile esauste (10mila scatoline sono previste) che in seguito potranno conferire in negozi di elettrodomestici, scuole, tabaccai, uffici pubblici e centro comunale di raccolta rifiuti di Schiazzano –Isola Ecologica, vale a dire tutti quegli esercizi aperti al pubblico che avranno invece ricevuto delle colonnine realizzate ad hoc da Erion Energy per la raccolta delle scatole contenenti le pile esauste (ne sono previste 60. Per tali attività è previsto anche un eventuale potenziamento o sostituzione delle colonnine di raccolta. Il progetto è interamente sostenuto dal Consorzio Erion Energy, che fa parte di Erion, sistema multi-consortile no profit per la gestione di tutti i rifiuti associati ai prodotti elettronici, con un solido patrimonio in termini di autorevolezza, efficienza e qualità. Nasce dalla visione strategica, dall’esperienza e dai successi dei due Consorzi RAEE più rappresentativi, Ecodom e Remedia, da sempre punto di riferimento in tema di sistemi di Responsabilità Estesa dei Produttori (EPR).
A cura di Luigi De Rosa

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