Positano e Sorrento come Venezia per gestire l’overtourism? Proposta tassa d’accesso

20 luglio 2022 | 19:26
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Positano e Sorrento come Venezia per gestire l’overtourism? Proposta tassa d’accesso

In Penisola Sorrentina per trovare soluzioni a un over-tourism sempre più asfissiante, è possibile sperimentare la soluzione che hanno deciso a Venezia? Riportiamo la proposta di Atex molto interessante sull’overtourism, termine definito dalla World Tourism Organization come “l’impatto negativo che il turismo, all’interno di una destinazione o in parte di essa, ha sulla qualità di vita percepita dei residenti e/o sull’esperienza del visitatore”. La proposta Atex è molto interessante per Sorrento e anche per Positano, le due località campane più affollate dell’estate. Venezia ha provato a mettere un freno al flusso turistico giornaliero – continua il post Atex. Dal 16 gennaio 2023 scatterà infatti il contributo d’accesso per entrare in città per chi non è residente o non pernotta a Venezia: da 3 a 10 euro, con un prezzo che sarà più salato per chi non sceglierà di prenotare la visita. Oltre al pagamento del ticket di ingresso alla città, è stato introdotto un altro principio legato al controllo dei flussi turistici in arrivo: quello della soglia massima di arrivi nella città storica e nelle isole. Un limite di presenze (ancora da stabilire e variabile in base ai picchi stagionali) oltre il quale arrivare in città costerà 10 euro. Il contributo d’accesso non sarà pagato dai residenti, ma neanche dai cittadini veneti e dai turisti che pernotteranno a Venezia nelle strutture alberghiere ed extralberghiere pagando l’imposta di soggiorno. Ma come ci si prenoterà? Collegandosi alla piattaforma on line multilingue realizzata da Venis spa, la società informatica del Comune, attraverso la quale si potrà ottenere il titolo (Qr Code) da esibire in caso di controlli in città, che potranno essere richiesti anche dai vettori di trasporto pubblico. Ci saranno anche sportelli automatici e app per il pagamento. Mentre per chi evade e non paga il ticket, previste sanzioni da 50 a 300 euro. Venezia è la prima città a tentare un sistema di controllo dei flussi turistici di questo tipo, anche se applicarlo, almeno all’inizio, non sarà certamente facile. Con la consapevolezza che questa non può essere l’unica proposta per contrastare l’overtourism in Penisola Sorrentina,è possibile immaginare una soluzione del genere anche in Penisola Sorrentina per ridurre soprattutto il traffico infernale,l’inquinamento e il super affollamento sulle spiagge ?Noi riteniamo di sì, soprattutto in considerazione della situazione infernale della accessibilità ferroviaria in Penisola Sorrentina. Faremo un sondaggio tra i nostri associati  Chiederemo a rappresentanti associativi,rappresentanti istituzionali e opinion leader del territorio  Una cosa è certa. Non possiamo essere travolti dall’ overtourism –  scrive Sergio Fedele, Presidente Atex Campania.