Sant’Agnello, Sagristani: “Entro due mesi l’unione dei comuni”
Sant’Agnello, Sagristani: “Entro due mesi l’unione dei comuni”. I sindaci Lorenzo Balducelli (Massa Lubrense), Massimo Coppola (Sorrento), Piergiorgio Sagristani (Sant’Agnello), Salvatore Cappiello (Piano di Sorrento), Giuseppe Tito (Meta) e Giuseppe Aiello (Vico Equense), firmato l’atto di indirizzo per costituire l’Unione dei comuni della Penisola Sorrentina.
Attraverso la creazione di questa Unione, i Comuni metteranno insieme risorse umane, finanziarie e strumentali con le quali riorganizzare e razionalizzare le strutture e pianificare in modo corretto lo sviluppo territoriale. Si tratta, insomma, di un nuovo organismo a servizio del territorio che affronterà i più scottanti problemi del comprensorio come il trasporto pubblico locale, la gestione dei rifiuti, il demanio, il marketing territoriale e la pianificazione urbanistica.
“Oggi si stanno facendo davvero dei passi concreti grazie all’intesa tra i sei sindaci della penisola. È veramente un gruppo molto coeso e compatto e quindi stiamo cercando in tutti i modi di realizzare l’unione dei comuni. Si è fatto un passo avanti, c’è già un bozza che abbiamo tutti quanti sottoscritto. Stiamo predisponendo uno statuto che poi dovrà passare nei vari consigli comunali. I temi che cercheremo di gestire assieme sono i servizi sociali, ambiente e ciclo dei rifiuti, mobilità e trasporto soprattutto, che penso sia il primo problema, demanio e demanio marittimo, pianificazione urbanistica, protezione civile”, ci ha detto questa mattina il sindaco santanellese Piergiorgio Sagristani.
“Per quanto riguarda la viabilità penso che serviranno dei provvedimenti anche drastici, perché al di là del tavolo permanente per il quale ringrazio anche le associazioni che hanno dato una grande spinta, c’è veramente la necessità di trovare delle soluzioni perché dobbiamo ragionare sulla Penisola Sorrentina non solo domani ma a lungo termine”, ha precisato il primo cittadino.
“Come tempi noi contiamo entro due tre mesi di chiudere l’iter in consiglio comunale “, ha concluso.