Bike sharing in Penisola Sorrentina come in Costiera amalfitana presentato il progetto a Sant’Agnello Al via il progetto intercomunale di “bike sharing” di cui Sant’Agnello è comune capofila. La presentazione del sindaco Piergiorgio Sagristani al Comune di Sant’Agnello con gli amministratori da Sorrento a Massa Lubrense
Nella sala consiliare, il sindaco Piergiorgio Sagristani ha presentaro in conferenza stampa il progetto di “bike sharing” a livello comprensoriale di cui il Comune di Sant’Agnello è capofila.
“E’ una cosa a cui tenevo molto – dice l’assessore santanellese Clara Accardi , che è una appassionata della bici fra l’altro – , un’importante iniziativa promossa nell’ambito delle politiche di allegerimento del traffico automobilistico in chiave di sostenibilità ambientale, un tema di scottante attualità nella Penisola Sorrentina dove la gestione della mobilità costituisce una delle emergenze da affrontare anche nell’ottica di una maggiore sicurezza.”
“La mobilità dolce e sostenibile arriva in Penisola sorrentina – dice il primo cittadino Piergiorgio Sagristani – . Questa mattina nella sala consiliare di Sant’Agnello abbiamo presentato il progetto di bikesharing comprensoriale di cui il nostro Comune è capofila.
Un servizio che consente di utilizzare bici elettriche nei Comuni di Meta, Piano, Sant’Agnello, Sorrento e Massa Lubrense.
Si parte da Sant’Agnello con una sperimentazione iniziale e poi saranno coinvolti tutti gli altri Comuni.
Un’app consentirà l’individuazione delle zone in cui si trovano le postazioni e le bici disponibili. Possibile partire da un Comune e lasciare la bici in un altro.
La tariffa è pensata per incentivare l’uso con una differenziazione tra residenti e turisti.
Ringrazio l’assessore Clara Accardi per il tempo e la passione che ha dedicato al progetto e tutti i sindaci e gli assessori dei Comuni coinvolti per la fattiva collaborazione.
Avanti, insieme, per una mobilità sostenibile ed una Penisola “green”.
Positanonews ha sentito la responsabile del progetto, abbiamo seguito anche il progetto di bike sharing in Costiera amalfitana, voluto dal Distretto Turistico della Costa d’ Amalfi di Ferraioli, ma non vi è interscambio fra i due progetti. Alcune criticità sono la mancanza di piste ciclabile, di dock station, la difficoltà di spingere i cittadini residenti a utilizzare le bici
Noi di Positanonews Abbiamo sentito la responsabile del progetto di Castellammare di Stabia, che ha attività a noleggio anche a Sorrento
“Abbiamo vinto la selezione anche in base alla nostra esperienza nel settore, stiamo partendo valutando tutte le problematiche, fra cui anche la linea internet delle varie compagnie, indispensabile per scaricare la app … abbiamo dieci anni avanti per perfezionare il progetto che doveva partire nel 2020 ed è stato rinviato causa pandemia, ma nel frattempo abbiamo valutato molte problematiche. Le postazioni sono state studiate nei minimi dettagli, ogni stazione della circumvesuviana ne avrà una . Ci sarà un abbonamento per i residenti di 40 euro per 50 ore di uso, crediamo che l’incentivo economico sia importante in questo senso”
Non sarà facile portare avanti questo progetto, abbiamo l’esempio di Meta e anche di Positano dove non vengono molto utilizzate queste bici per tanti motivi
“Abbiamo studiato bene il progetto e per affrontare tutte le problematiche vi è anche una sede qui sul territorio”, ha chiosato a Positanonews l’assessore Clara Accardi.
Buon lavoro allora , seguiremo l’andamento del progetto.
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