Clamoroso nel Movimento Cinque Stelle cancellata Teresa Manzo dopo aver stravinto per un audio, si pensa a Gaetano Amato

22 agosto 2022 | 21:44
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Clamoroso nel Movimento Cinque Stelle cancellata Teresa Manzo dopo aver stravinto per un audio, si pensa a Gaetano Amato

Sorrento / Castellammare . Clamoroso nel Movimento Cinque Stelle cancellata Teresa Manzo dopo aver stravinto per un audio, si pensa a Gaetano Amato . Nel giorno della presentazione delle liste. È stata cancellata la parlamentare Teresa Manzo e ha occupato il posto numero due dopo il ministro Costa la deputata Carmen di Lauro. La decisione assunta da Conte dopo la presentazione di un esposto sulle parlamentarie.

La consultazione interna al Movimento che la Manzo aveva stravinto. Nel gioco delle ultime ore i CinqueStelle hanno candidato nel collegio di Castellammare alla Camera anche l’attore Gaetano Amato.
Secondo la denuncia avrebbe preso i consensi in cambio della compilazione dei 730. Nell’audio si sente il presunto cliente del Caf dire: “Io non ho mai saputo votare”. “Quindi Manzo faceva tutto lei?”, gli domanda il suo interlocutore. In seguito l’ex attivista afferma: “Lei (Manzo, ndr) mi ha detto: quando sarà il momento, ti chiamo e facciamo il servizio”. “Quindi la Manzo si mette a disposizione…”, incalza l’interlocutore. “Non da oggi… Ogni anno il 730 me lo fa lei e non si prende niente… Sempre a disposizione”, risponde ancora il presunto cliente del Caf. L’Adn Kronos ieri ha contattato l’autore della mail indirizzata ai vertici del Movimento 5 Stelle, il quale – anche se dietro anonimato – conferma quanto scritto nella missiva, spiegando di essere stato testimone oculare dei fatti raccontati: “I gestori della piattaforma Sky Vote possono fare un check sull’indirizzo Ip che ho segnalato, in modo da verificare se dallo stesso Ip sono state effettuate più operazioni di voto oppure ricercare una sequenza che comprende uno stesso Ip per più voti”, afferma. La deputata Manzo è stata interpellata dall’Adnkronos, che le ha chiesto un commento in merito alle accuse contenute nel ‘dossier’ inoltrato ai vertici del Movimento 5 Stelle. La parlamentare ieri aveva commentato: “Il Movimento dispone di tutti i controlli e le garanzie possibili per accertare che chi si candida risponde ai criteri di trasparenza e coerenza coi principi fissati dallo statuto. Dopo anni di impegno per il territorio, non sarà una segnalazione basata su un audio la cui veridicità non è dimostrabile e in ogni caso decontestualizzato a limitare l’impegno che voglio portare avanti nell’interesse dei cittadini che ho già avuto l’onore di rappresentare in Parlamento”.

Una notizia che ci ha lasciato basiti e ci aspettiamo la replica della Manzo