Ennesima voragine a Sant’Agnello. Il commento di Rosario Lotito

13 agosto 2022 | 14:32
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Ennesima voragine a Sant’Agnello. Il commento di Rosario Lotito
Ennesima voragine a Sant’Agnello. Il commento di Rosario Lotito
Ennesima voragine a Sant’Agnello. Il commento di Rosario Lotito

Dalla Costiera amalfitana alla Penisola sorrentina il maltempo in Campania ha creato molti danni, frane sulla S.S. 163 da Piano di Sorrento a Positano verso Amalfi, allagamenti ai tombini della Siesta e cedimenti vari a Sant’Agnello, abbiamo sentito il sindaco Piergiorgio Sagristani, sentiamo Rosario Lotito esponente del Movimento Cinque Stelle

ENNESIMA VORAGINE A SANT’AGNELLO.

Una grossa voragine si è aperta al Belvedere del Golfo del Pecoriello.

Queste le parole del sindaco rilasciate al giornale on line Positano news.

“Purtroppo l’acqua è superiore alla norma. Il clima è cambiato, bisogna avere un’attenzione estrema per il dissesto idrogeologico quando fa queste bombe d’acqua. Non è un problema di caditoie”.

Queste parole mi fanno venire in mente il notissimo proverbio, di origine medievale, “excusatio non petita, accusatio manifesta” «scusa non richiesta, accusa manifesta».

Il sindaco afferma che bisogna avere un’attenzione estrema per il dissesto idrogeologico ma purtroppo a Sant’agnello per il dissesto idrogeologico nulla si è mai fatto anzi, forse il contrario.
Sono tantissimi gli agrumeti distrutti per far spazio a parcheggi, vedi la scomparsa dell’agrumeto a via San Vito.
Ma quando dice che non è un problema delle caditoie mi sento veramente preso in giro.

E’ vero che le caditoie forse non hanno colpa ma è pur vero che le strade cedono anche per colpa delle caditoie non pulite e a Sant’Agnello le caditoie vengono pulite molto raramente , tranne quando un qualche assessore con la scopa in mano durante l’ultimo acquazzone fa finta di togliere le foglie dai tombini.

Le caditoie sono importanti per gestire le acque meteoriche, necessitano di manutenzione costante e la pulizia non è semplicemente togliere l’erba secca o le foglie superficiali, ma bisogna aprirle e pulirle dall’interno con speciali attrezzature, ma questo credo che al comune lo sappiano ma purtroppo se ne dimenticano o fanno finta di dimenticarsene tranne poi cercare inutili giustificazioni.

Ovviamente il tempo sta cambiando e altrettanto ovviamente a Sant’Agnello in quell’area, nonostante le tante avvisaglie, hanno scelleratamente ben pensato di voler costruire il nuovo ospedale unico.

Le foto ritraggono – la voragine al golfo del pecoriello, ripresa dal giornale Positano News, – le condizioni delle caditoie del nostro paese di circa un anno fa.

Rosario Lotito