Il bike sharing arriva in Penisola Sorrentina . Il Commento di Atex “Peccato fosse assente il Comune di Vico Equense”. Questa mattina Positanonews , il quotidiano online della Penisola Sorrentina e Costiera amalfitana, ha seguito in diretta la presentazione. Diversi punti critici, fra i sindaci mancavano quello di Meta ( che ha aderito, anche se le proprie bici elettriche messe alla stazione a Meta non sono state un successo, infatti non le usa quasi nessuno come ha detto il consigliere Domenico Lusciano ) e Vico Equense , di cui non sappiamo nulla a dire il vero, aggiungeremo che si poteva coinvolgere anche la Costiera amalfitana che è già partita da mesi con il progetto di bike sharing con non poche difficoltà, quindi era interessante anche un interscambio e un confronto. Inoltre ci sono dubbi sulla gestione delle bici , le batterie come e chi le ricaricano senza sufficienti dock station? In Costa d’ Amalfi vanno di notte gli operatori e qui? Poi la comunicazione e i vantaggi non sembrano sufficienti, MA SOPRATUTTO SENZA PISTE CICLABILI E CON IL TRAFFICO VEICOLARE INTENSO QUESTO PROGETTO NON POTRA’ MAI DAVVERO AVERE SUCCESSO, concordiamo con l’ Atex su questo
Comunque ecco il comunicato Atex sul bike sharing
Stamattina abbiamo partecipato come Atex alla presentazione del progetto intercomunale di “bike sharing” di cui Sant’Agnello è comune capofila.
La presentazione è stata fatta dal sindaco Piergiorgio Sagristani al Comune di Sant’Agnello alla presenza dei Sindaci di Sorrento,Massa,Piano e degli assessori al Turismo di Meta,Sant’Agnello e Massa.
Presenti anche esponenti del mondo associativo.
Molti gli aspetti positivi.
Il primo è l’ennesima iniziativa in queste ultime settimane che i Sindaci della Penisola Sorrentina portano avanti come Comprensorio ,in direzione di quella Unione dei Comuni che anche oggi è stata evocata con la previsione di raggiungerla entro fine anno.
Il Sindaco Sagristani nel suo intervento ha sottolineato il ruolo propulsore che alcune associazioni della filiera turistica stanno avendo per raggiungere tale obiettivo.
Peccato però che in questa iniziativa è assente il Comune di Vico ,forse perché l’idea nacque prima che si sancisse la volontà di procedere come Comprensorio della Penisola Sorrentina.
Si partirà da Sant’Agnello con una sperimentazione iniziale e poi saranno coinvolti tutti gli altri Comuni.
Un’app consentirà l’individuazione delle zone in cui si trovano le postazioni e le bici disponibili. Sara’ ossibile partire da un Comune e lasciare la bici in un altro Comune.
La tariffa è pensata per incentivare l’uso con una differenziazione tra residenti e turisti.
Siamo dunque alla sperimentazione.
Ovviamente occorrerà del tempo per realizzare il progetto in tutti i Comuni della Penisola.
E soprattutto occorrerà affrontare (a settembre ci sarà il primo confronto in Prefettura sulla accessibilità in Penisola Sorrentina) e risolvere i drammatici problemi del traffico automobilistico e del dramma del servizio ferroviario.
Se non si affronteranno e non si risolveranno tali problemi (ci sono numerose proposte che speriamo vengano finalmente valutate a partire da metà settembre), anche progetti validi come il bike sharing non potranno decollare perché è impensabile che i residenti possano spostarsi in bici tra file interminabili di auto.
Se invece riusciremo ad alleggerire i flussi veicolari grazie a specifici interventi che si discuteranno nel Tavolo Accessibilita’,allora il bike sharing diventerà uno straordinario mezzo per gli spostamenti tra i Comuni della Penisola Sorrentina
Ecco il comunicato del Comune di Sant’Agnello sul bike sharing
Il bike sharing arriva in Penisola Sorrentina. La mobilità dolce e sostenibile arriva in Penisola sorrentina. Questa mattina nella sala consiliare di Sant’Agnello è stato presentato il progetto di bikesharing comprensoriale di cui proprio il Comune di Sant’Agnello è capofila.
Un servizio che consente di utilizzare bici elettriche nei Comuni di Meta, Piano, Sant’Agnello, Sorrento e Massa Lubrense.
«Si parte da Sant’Agnello con una sperimentazione iniziale e poi saranno coinvolti tutti gli altri Comuni entro fine anno – ha fatto sapere il sindaco Piergiorgio Sagristani -. Un’app consentirà l’individuazione delle zone in cui si trovano le postazioni e le bici disponibili. Possibile partire da un Comune e lasciare la bici in un altro. La tariffa è pensata per incentivare l’uso con una differenziazione tra residenti e turisti. Ringrazio l’assessore Clara Accardi per il tempo e la passione che ha dedicato al progetto e tutti i sindaci e gli assessori dei Comuni coinvolti per la fattiva collaborazione. Avanti, insieme, per una mobilità sostenibile ed una Penisola “green”».