Maiori, volontario della protezione civile preso a pugni durante il concerto di Fred De Palma, si monitorano le telecamere foto

Maiori, volontario della protezione civile preso a pugni durante il concerto di Fred De Palma, si monitorano le telecamere . Una vicenda che ha scosso la Costiera amalfitana , volontari che si impegnano per il paese presi a pugni senza motivo, a loro va la solidarietà di Positanonews, il quotidiano online della Costa d’ Amalfi e Sorrento, ma sembra che si possa arrivare a risalire all’identità degli aggressori, la vicenda che oggi riprende nei dettagli La Città di Salerno Era seduto su un gradone del porto di Maiori per riposare un attimo, dopo ore di servizio antincendio con la divisa indosso al vicino concerto, aveva l’estintore al suo fianco, quando è stato avvicinato da due ragazzi, uno dei quali lo ha preso senza motivo a pugni in faccia e si è allontanato. Questa l’assurda vicenda di violenza gratuita che ha visto vittima un 38enne volontario della Pubblica assistenza “Colibrì” che era in servizio antincendio durante il concerto di Fred De Palma nella sera tra giovedì e venerdì scorso. Una violenza gratuita che ha causato alla vittima una microfrattura nasale, giudicata guaribile in 30 giorni.
A raccontare l’accaduto è la presidente di Colibrì, Imma Mandaro : «Erano intorno le tre di notte, ormai di venerdì scorso. Il concerto sul porto di Maiori erano finito e c’era un po’ di intrattenimento musicale. Siamo stati avvisati dalla Croce Rossa che stavano medicando un nostro volontario, che era stato malmenato». La presidente ha spiegato cosa fosse accaduto per l’averlo ascoltato direttamente dal 38enne volontario: «Mentre si stava riposando un attimo seduto su un gradone del porto, si sono avvicinati due ragazzi: uno dei due ha sferrato contro il nostro socio una serie di pugni in faccia e si è allontanato assieme all’altra persona. Per la vittima neanche la possibilità di rendersi conto di quello che stava per accadere. Inoltre, non ricorda di aver avuto screzi con alcuno né ce n’erano stati con altri nostri soci. Insomma, un’azione proditoria ».
Il 38enne giardiniere di Maiori ha sporto una denuncia ai carabinieri della stazione della sua cittadina e della Compagnia di Amalfi. La zona dove è avvenuta l’aggressione è coperta da telecamere di videosorveglianza, le cui immagini sono state acquisite ed è probabile che si risalga all’identità
dell’aggressore che, per ora, ha fatto perdere le tracce assieme all’amico che era con lui. «Siamo vicini al volontario aggredito, un ragazzo di Maiori sempre prodigo di impegno, come a tutti quelli che prestano servizio a favore della comunità – ha affermato Antonio Capone , sindaco di Maiori -. Confido molto nelle indagini delle forze dell’ordine, per identificare gli aggressori. Quello che è accaduto è un fatto increscioso, avvenuto nell’abito di un evento che come agli altri, erano andati benissimo ».
Sull’aggressione Imma Mandaro sottolinea tutta la sua amarezza: «La difficoltà nel trovare le parole giuste per una cosa del genere è direttamente proporzionale solo alla tristezza che si prova sedendosi con il cellulare in mano e realizzando che si debbano cercare le parole per commentare un fatto così deplorevole. È uno schiaffo al mondo del volontariato».

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