Minori, la condotta non fa più effetto: il sindaco firma il divieto di balneazione

Minori, la condotta non fa più effetto: il sindaco firma il divieto di balneazione. Il sindaco di Minori, in Costiera Amalfitana, Andrea Reale, ha disposto il divieto di balneazione temporanea in seguito ai prelievi effettuati dall’Arpac, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale campana, lo scorso 9 agosto.
I parametri sono risultati ben oltre la soglia limite: nello specifico, quello degli enterococchi intestinale è risultato essere 2.005 in 100 litri d’acqua a fronte d’un tetto fissato a quota 200, dunque 10 volte superiore, mentre quello dell’escherichia coli, batterio che indica la contaminazione fecale è sempre 2.005 ma il limite è fissato a 500, dunque il quadruplo.
Secondo il primo cittadino, la situazione sarebbe una conseguenza delle abbondanti piogge di questi giorni (vista la data del prelievo, solo le precipitazioni di domenica scorsa) che, con correnti, vento e piene fluviali avrebbero influito, in alcuni momenti specifici, sulle condizioni di salute del mare.
Come si legge in un articolo del quotidiano La Città di Salerno, quella della balneabilità del mare di Minori è una questione che ha acceso il dibattito politico nel paesino della Divina. La scorso 9 giugno è stata attivata la nuova condotta sottomarina realizzata dalla Provincia di Salerno in soli 40 giorni per garantire maggiore sicurezza ai bagnanti e offrire un servizio di gestione dei reflui. La condotta della lunghezza di 635 metri e un diametro 350 millimetri, totalmente interrata nel fondale marino, prevede lo sbocco ad una profondità di 41 metri con il conseguente adeguamento e miglioramento della stazione di spinta dei reflui in mare.
Nei giorni successivi all’attivazione della nuova condotta l’Arpac ha effettuato ulteriori controlli che hanno palesato la sicurezza delle acque di Minori. Medesimo scenario si è ripetuto con i prelievi del 12 luglio. Quasi contemporaneamente, però, sono arrivati gli esiti delle rilevazioni in mare effettuate da Goletta Verde, storica campagna di Legambiente dedicata al monitoraggio sullo stato di salute delle acque italiane, dai quali sono emersi presunte criticità. Il sindaco Reale aveva sottolineato che il mare di Minori era perfettamente balneabile, specificando che quello di Goletta Verde era solo «un annuncio generico privo di riferimenti puntuali». E il 3 agosto aveva dichiarato che «lo specchio d’acqua antistante la città di Santa Trofimena è tornato ad essere pulito e pienamente balneabile, grazie all’impegno dell’amministrazione, canalizzato, soprattutto, nella costruzione della nuova condotta ». Ora il divieto.