Positano: “Rinascere danzando in punta di piedi”

29 agosto 2022 | 19:33
Positano: “Rinascere danzando in punta di piedi”

Positano: “Rinascere danzando in punta di piedi”. Se l’ultimo giorno di agosto darà il via alla magia del “Positano Premia la Danza Leonide Massine” (il più antico di tutto lo scenario coreutico). Quella di giovedì 1 Settembre, è la sera dei grandi traguardi, dei numeri che raccontano ancor di più, ammesso che sia necessario, l’amore e lo straordinario legame che Positano ha con il mondo della danza, e la sua ferma volontà di fare dell’arte tersicorea un forte attrattore turistico, e un trade d’union tra artisti e stili, tra arti varie e culture e purtroppo a volte anche tra popoli divisi. Ed è con questo spirito che si è arrivati (dopo la parentesi forzata dovuta alla pandemia n.d.r) ai 50 anni del Premio, sembra ieri qualcuno dirà, ed invece questa è una splendida realtà, che ormai ha da tempo superato i confini nazionali per arrivare a tutto il mondo. E sembra ieri anche per Alessandra Ginevra, che venuta qui a Positano proprio come spettatrice del Premio, innamoratasi della danza ha cominciato a calcare il palcoscenico e proprio giovedì festeggerà i 35 anni di carriera, e non finisce qua, se l’amore con l’amore si paga a spegnere 10 candeline sarà il Centro Studi Positano Danza di cui è fondatrice e direttrice, le sue allieve e allievi ci delizieranno con uno spettacolo di danza classica, modern contemporary, hip hop. E sarà festa grande non solo perché in questi 10 anni numerosi sono stati i premi e i concorsi vinti, ma per ricordare con un sorriso e un salto ad abbracciare il cielo gli amici di sempre che dal cielo come stelle ci guardano: la dolce Fernanda, Massimo Capodanno, biografo visionario di questi nostri tempi e ultimo ma non ultimo, il maestro Attilio Ruoppoli ex solista ballerino del Teatro san Carlo di Napoli, che la festa inizi.