Positano Teatro Festival: Marianna Fontana vince, Lino Musella convince tra gli applausi
Positano (NA) Il penultimo appuntamento della 19esima edizione del Positano Teatro Festival Premio Annibale Ruccello, il primo a vantare, sì: a vantare, perché sta dimostrando di essere veramente brava, la direzione artistica di Antonella Morea si è chiuso ieri sera regalandoci due certezze, la prima è quella di avere in Italia un attore, Lino Musella, di assoluto valore, l’artista napoletano ieri ha trascinato letteralmente il pubblico presente nel mondo del Bardo di Avon, la sua interpretazione dei sonetti di Shakespeare nella traduzione in lingua napoletana del compianto Dario Jacobelli “L’Ammore nun è Ammore” è stata straordinaria; la nostra lingua aggiunge “sangue” all’asciutta grammatica della sonettistica elisabbettiana, se pensiamo poi che il poeta inglese vergò questi sonetti durante la chiusura dei teatri causa pestilenza, anche a noi ieri sera quei versi e quelle riflessioni sul tempo, l’amore e la vita sono sembrati occasione di catarsi dopo due anni di covid. L’attore vincitore del Premio Ubu (2019) rompe la quarta parete, entra ed esce dalla scena, coinvolge il pubblico con i sonetti segreti, aiutato sempre dal convincente tappeto musicale che gli stende ad ogni cambio il polistrumentista Marco Vidino. Lino Musella, che già si era misurato con Shakespeare recitando Macbeth (2007) e Otello (2008), strappa applausi, cosi come meritati sono quelli che accolgono la proclamazione da parte di Martina Carpi della vincitrice della prima edizione del “Premio Gerardo D’Andrea dedicato ai nuovi protagonisti”: Marianna Fontana. La giovane attrice di Maddaloni, è la nostra seconda certezza, quella di aver conosciuto una ragazza che raccoglierà altri successi, protagonista di “Indivisibili” di Edoardo De Angelis e “Capri-Revolution” di Mario Martone. Marianna visibilmente commossa, ringrazia mentre riceve dalle mani del suo idolo, Lino Musella, l’opera dello scultore Josef Esposito per l’amministrazione presenti l’assessore Anna Celentano e il consigliere Giuseppe Vespoli. Gerardo D’Andrea sarebbe stato contento delle scelte operate da Antonella Morea, certo è mancato il suo rituale “Signori chi è di scena… chi è di scena signori” ma ciò che conta è che la sua creatura il “Positano Teatro Festival Premio Annibale Ruccello” continua e continuerà a regalare emozioni, perchè “a teatro si respira la vita”. L’appuntamento si rinnova questa sera ore 21.00 ancora in Piazza dei Racconti, per il gran finale, che vedrà protagonista uno dei beniamini del grande pubblico televisivo e non solo, con al suo attivo straordinari successi: Massimiliano Gallo, che porterà in scena il suo show “Resilianza 3.0” insieme a Shalana Santana e Pina Giarmanà. Al termine della serata a Massimiliano Gallo sarà consegnato il Premio Pistrice – Città di Positano dal sindaco Giuseppe Guida con il quale l’amministrazione comunale intende onorare il lavoro di artisti che portano alla ribalta la tradizione del teatro campano.
Di Luigi De Rosa
Link utili: https://comune.positano.sa.it/
Marianna Fontana vincitrice del “Premio Gerardo D’Andrea dedicato ai nuovi protagonisti”(ph.VitoFusco)
Lino Musella in “L’Ammore nun è Ammore”