Praiano, madre e figlio in camera iperbarica, per i sub in Costa d’Amalfi è un rischio

Praiano, madre e figlio in camera iperbarica, per i sub in Costa d’Amalfi è un rischio . Ricordiamo che ci sono sempre stati dei rischi, e purtroppo dei morti, in Costiera amalfitana, ma anche nel Cilento, ricordiamo Palinuro, per questa attività, da fare con prudenza quindi , poi qui non siamo attrezzati con camera iperbarica e quest’anno horribilis, dal punto di vista sanitario, anche in carenza di medici del 118, che in questo caso sono stati però bravissimi. Sono stati accompagnati al Pronto soccorso “Costa d’Amalfi” di Castiglione di Ravello perché presentavano i sintomi di un’embolia gassosa. A quel punto sono stati trasferiti all’ospedale “Ruggi” di Salerno per essere curati nella camera iperbarica. È accaduto ieri a tre sub in vacanza in Costiera Amalfitana. I visitatori, mamma e figlio di origine canadese rispettivamente di 48 e 15 anni, e un’amica di nazionalità statunitense, 31 anni, nel pomeriggio hanno effettuato un’immersione nelle suggestive acque di Praiano. Risaliti a galla, però, hanno palesato problematiche fisiche come il formicolio alle braccia con torpore e problemi di respirazione con affanno. Allertati i soccorsi, in pochi minuti è giunta sul posto un’ambulanza del 118 che li ha condotti al presidio ospedaliero di Castiglione. I medici che li hanno presi in cura hanno riscontrato i sintomi iniziali di un’embolia gassosa che richiede la cura in camera iperbarica. Per questo i tre turisti sono stati trasportati con due ambulanze all’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, struttura dotata della camera iperbarica. Non è stato possibile velocizzare le operazioni con l’intervento dell’eliambulanza che nella loro condizione avrebbe rappresentato un rischio. A causare il problema ai sub, con ogni probabilità, un errore nella fase di risalita o di decompressione. Quello di ieri è stato un pomeriggio faticosissimo per i sanitari della Costiera, che nelle stesse ore stavano prestando i soccorsi al giovane turista bolognese che ha riportato lesioni vertebrali e a livello lombare dopo un maldestro tuffo nelle acque di Marina di Praia sempre nel comune di Praiano.