Ravello, no all’ampliamento della sede stradale in località Civita

Ravello, no all’ampliamento della sede stradale in località Civita. La Soprintendenza ha dato parere negativo: il progetto di ampliamento della sede stradale della ex strada regionale 363 da Castiglione a Ravello, in località Civita, non rispetterebbe lo stato dei luoghi, caratterizzati dalla presenza di arbusti spontanei della macchia mediterranea, costruzioni rustiche in pietra locale ed altri manufatti che non sarebbero preservati nell’intervento.

«Il tratto interessato è solo una piccola parte della strada che collega Castiglione a Ravello che comunque presenta in molti altri punti notevoli restringimenti – si legge nel parere –. L’adeguamento previsto, dunque, dovrebbe rappresentare un modello per risolvere in modo coerente ed univoco i problemi connessi a percorribilità e sicurezza del tratto».

Il progetto, infatti, riguarda i soli 472 metri compresi tra Torre di Civita e Torre dello Ziro, escludenti altri tratti che necessiterebbero di ulteriori interventi. Attualmente, l’unico strumento che consente di mitigare ingorghi lungo la stretta carreggiata, impiegata per entrambi i sensi di marcia e tra le più complicate da attraversare, è il semaforo, che regola il traffico a senso unico alternato.

L’intervento è considerato urgente: l’ex Statale 373 rappresenta l’unico asse viario di collegamento delle due località con il “Costa d’Amalfi”, presidio ospedaliero di Castiglione, e con la Statale 163 Amalfitana.

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