Sorrento, l’Assessore al dissesto idrogeologico ispeziona il Vallone dei Mulini
Operazione resasi necessaria dopo il crollo dello scorso 31 luglio dalla parete lato via Fuorimura, quando una grossa quantità di materiale tufaceo, si stima intorno alle 30 tonnellate, ha ostruito il corso d’acqua sottostante che in quel punto si incanala nel condotto sotterraneo.
Sorrento – Dopo gli straordinari eventi meteorici che hanno colpito la città nei giorni scorsi, con successivi disagi lungo il territorio a causa di vari smottamenti , l’Assessorato al Dissesto Idrogeologico guidato da Eduardo Fiorentino, in sinergia con l’Ufficio Tecnico, ha deciso di procedere anche ad una ispezione all’interno del Vallone dei Mulini. Operazione necessaria dopo il crollo dello scorso 31 luglio dalla parete lato Via Fuorimura. Quando una grossa quantità di materiale tufaceo, si stima intorno alle 30 tonnellate, ha ostruito il corso d’acqua sottostante che in quel punto si incanala nel condotto sotterraneo che conduce sia al piccolo impianto di depurazione di Marina Piccola che allo sbocco a mare nei pressi del pontile foraneo degli aliscafi. Tale ispezione, in attesa di sgomberare la parte ostruita del rivolo, è stata condotta al fine di appurare se l’enorme quantità di materiale presenti lungo il corso d’acqua ed in particolar modo all’imboccatura del condotto avessero causato, a seguito delle ondate di piena causate dalle copiose precipitazioni di questi ultimi giorni, delle ostruzioni e/o danni al canale sotterraneo. – L’attività di ispezione e controllo effettuata di concerto con il tecnico comunale ed altri operatori – ha dichiarato Eduardo Fiorentino – ci ha permesso di appurare che un blocco tufaceo, trasportato dalla violenza idraulica del corpo idrico, fin quasi allo sgrigliatore dell’impianto di depurazione di Marina Piccola (determinando una riduzione della sezione idraulica, di fatto non eccessiva, perché consente comunque il regolare deflusso delle acque), in funzione delle successive potenziali precipitazioni, necessita di essere demolito e rimosso dal tratto terminale del condotto sotterraneo.
L’ispezione di tutto la condotta ha consentito inoltre di appurare che tutto il percorso sotterraneo che presenta un rivestimento del piano di scorrimento in basolato lavico, che attualmente è in perfette condizioni di manutenzione, è totalmente pulito e privo di impedimenti di qualsiasi natura (rocce, alberi, tronchi etc.) il che ci ha rasserenato molto in quanto il deflusso delle acque è risultato regolare e tale da non destare preoccupazioni nonostante il considerevole smottamento avvenuto nel Vallone nella zona a monte.
Intanto l’Assessore ha già provveduto ad allertare un’idonea ditta di manutenzione per effettuare la demolizione del blocco tufaceo e la sua rimozione dalla sede dell’alveo al fine di ripristinare la totale funzionalità e la portata idraulica della condotta sotterranea. L’attenzione rivolta dall’Amministrazione Comunale, di concerto con i propri uffici preposti, cerca di essere ovunque presente sul territorio, soprattutto in queste situazioni emergenziali che potrebbero, se sottovalutate, determinare situazioni di potenziale pericolo o se non altro di disservizi a danno del buon funzionamento della “cosa pubblica”. – Le procedure amministrative – ha aggiunto inoltre Fiorentino – sono spesso, per non dire sempre, farraginose ma con impegno e dedizione un passo alla volta cerchiamo di risolvere tutto. – 14 agosto 2022 – salvatorecaccaviello