Vicoli in Arte 2022, il duo Talamo – Avecone mette a segno un’altra edizione trionfale con un progetto che è vera promozione culturale.

Positano (SA) La Seconda edizione di “Vicoli in Arte” quest’anno ha offerto un prologo di classe con il Concerto di Capodanno dedicato dalla musica dotta e quello di fine anno all’insegna del grande jazz con il talento di Alessandro Florio, ex alunno di Franco Cerri, all’interno della Villa Romana, sito archeologico fiore all’occhiello dell’offerta culturale di questa città, come sa bene Giuseppe Vespoli, consigliere con delega al Turismo e soprattutto il Primo cittadino, dott. Giuseppe Guida, che dall’inizio del suo mandato, in accordo con la sua Amministrazione, ha investito risorse in eventi culturali di alto profilo per trasformare Positano in polo culturale non solo turistico della Divina Costiera. Gli artefici del successo di “Vicoli in Arte” sono Giulia Talamo, direttrice artistica e Ario Avecone alla regia teatrale, la loro forza non è solo in un costante impegno quasi quotidiano nella programmazione degli eventi sempre alla ricerca di prodotti originali e in anteprima nel contesto amalfitano ma anche nel far sì che questo format abbia teso a rendere tutta la Città verticale un grande palcoscenico a cielo aperto, dove la performance artistica finisce per valorizzarne anche il territorio con i suoi scorci panoramici e i suoi antichi sagrati agli occhi di visitatori italiani e turisti stranieri. “Vicoli in Arte 2022” ha preso il via vero e proprio in aprile, con la presentazione della novità assoluta, che hanno voluto offrire il duo  Talamo – Avecone, una “Scuola di Teatro e Arti Sceniche”, che ogni weekend, grazie all’ausilio di artisti professionisti, è stata occasione di formazione per giovani e adulti, iscrittisi ai corsi in numero superiore alle più rosee aspettative, misurandosi con entusiasmo con la recitazione, la danza, la scrittura creativa e in anteprima assoluta con la scherma scenica grazie ad un maestro noto a livello nazionale come lo schermidore e attore Jacopo Siccardi. Lo scopo della proposta formativa è quello di produrre uno spettacolo di teatro musicale a fine percorso, da mettere in scena sul sagrato della Chiesa Madre, che vedrà coinvolte anche stelle nazionali e internazionali del musical, che consegneranno all’alunno migliore di tutto il percorso formativo, in occasione della 50esima edizione del “Positano Premia la Danza – Léonide Massine”, il più antico premio al mondo dedicato all’arte coreutica, una borsa di studio finanziata dal Comune di Positano, che permetterà al vincitore di fare un’esperienza in una delle più grandi compagnie teatrali italiane, grazie ad un cooperation agreement tra Compagnia Teatrale, Comune di Positano e le Direzioni artistica e registica della rassegna. Ma “Vicoli in Arte”, sottolineano Giulia e Ario, non ha dimenticato la sua vocazione di kermesse nata all’insegna dell’intrattenimento di qualità e allora non si può non citare la performance dei “Musica da Rispostiglio”, gruppo pop-swing italiano che ha divertito i positanesi in giugno. Sempre sul sagrato della Chiesa di Santa Maria Assunta, ormai assurto a “salotto buono della città”, a questi artisti si sono alternati musicisti come Angelo Plaitano, chitarrista di Eugenio Bennato e Christian Brucale, percussionista etno-popolare, i “10HP”, cover band dedicata a Lucio Battisti, quindi i talenti locali, come Harmoniae Contrasti Quintet di Marianna Meroni, l’artista poliedrico  Nello Buongiorno e le performance attoriali di Giuseppe Rispoli. La rassegna non ha dimenticato i più piccoli, accorsi numerosi ed entusiasti al richiamo dello spettacolo musicale i “Sogni Son Desideri – Music for Children”, così come non è mancato l’appuntamento con il bel canto sia tenorile con il trio “Il Volo” e la Simone Martino Band o femminile con “Le Armonie” delle “Tre Soprano”, quindi la riproposta di un musical storico che aveva incontrato già i favori del pubblico l’anno scorso, “Rebellion – Storia di un amore eterno”, opera che ricalca quelle di grande successo proposte da anni nella vicina Amalfi. Infine due spettacoli molto interessanti, il primo dedicato al jazz d’autore con un duo di caratura internazionale, l’italiano Alessandro Florio e l’americano Freddie Bryant che con la chitarra, per certi versi, sanno fare quello che Thelonious Monk sapeva inventare al pianoforte, e “Voci pe’ ll’ aria” un progetto di “Vividarte”, che consiste in una performance artistica ed emozionale che permette allo spettatore di calarsi in un viaggio unico tra brani recitati, musica, canto e coreografie segnate in LIS, ci troviamo così di fronte ad un originale momento dedicato all’inclusività più nobile. “Vicoli in Arte” si dimostra anche quest’anno  una formula vincente e innovativa, la Talamo e Avecone sono una fucina di idee e proposte che nell’Amministrazione di Positano hanno trovato ascoltatori altrettanto sensibili e interessati a quello che è un vero e proprio patrimonio culturale di tutti: le arti sceniche.
di Luigi De Rosa

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