Caos trasporti per gli studenti della Costiera Amalfitana: le richieste dei sindaci di Positano e Praiano
Caos trasporti per gli studenti della Costiera Amalfitana: le richieste dei sindaci di Positano e Praiano. Continuano i disagi e le criticità legate al trasporto pubblico nell’intera Costiera Amalfitana. Ieri pomeriggio si è tenuta una riunione in videoconferenza, convocata dal presidente della Commissione regionale ai Trasporti, Luca Cascone, con il presidente facente funzioni della conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi, Luigi Mansi, Sindaco di Scala, e il direttore della sede regionale di Sita Sud, Simone Spinosa.
“Vi do le prime informazioni – ha fatto sapere la sindaca di Praiano, Anna Maria Caso -. Il pullman all’andata partirà alle 6.40 da Praiano. La Sita ci ha chiesto supporto di una unità del nostro comune per consentire la manovra al bivio del cimitero. Non ci sono problemi, figuriamoci. Posso farlo pure io che a quell’ora sono di ritorno dalla mia corsa. Al ritorno, per il momento fino al primo novembre, ci sarà il pullman in più per gli studenti che garantisce, come è avvenuto già ieri, un po’ per tutti. Maggiori dettagli li fornirò in giornata. Qualcosa si è mosso. Insieme ce la possiamo fare”.
“Ieri ero a Scala, abbiamo fatto un incontro con la Sita per cercare di risolvere le problematiche legate al trasporto scolastico – ci ha detto il primo cittadino di Positano, Giuseppe Guida-. Principalmente noi avevamo una difficoltà per l’andata per i ragazzi che frequentano gli istituti di Sorrento, che con la coincidenza di Amalfi non riuscivano ad arrivare in tempo. Quindi abbiamo chiesto alla Sita di spostare il bis che oggi parte da Positano, farlo partire da Praiano e prendere i ragazzi di Praiano e Positano ed andare direttamente a Sorrento, in modo tale da consentire di arrivare in orario a scuola senza ritardi. La problematica maggiore ce l’avevamo invece per il ritorno all’una da Sorrento, quando i ragazzi non riuscivano a salire sui pullman perché pieni, fino al 31 ottobre la Sita mette a disposizione un’altra macchina che tiene conto dell’esigenza dei ragazzi. Già da ieri la situazione sembra risolta, quindi fino al 31 ottobre dovrebbe andare tutto in regola”.